Flavio è stato rinvenuto senza vita dalla compagna nella camera di un albergo. La donna ha immediatamente allertano gli organi preposti, ma ormai era troppo tardi.
Il ritrovamento
L’intera comunità è rimasta sconvolta dal ritrovamento di Cargini Flavio. L’uomo aveva trentasette anni. Al momento non si hanno ulteriori informazioni sulla vittima. Ne che lavoro svolgesse o se avesse figli.
E’ stata la compagna dell’uomo ad allertare immediatamente i soccorsi attorno alle due. Nonostante l’intervento sia stato tempestivo, nulla è stato possibile. Se non la constatazione del decesso avvenuto nella notte del tre settembre
Le ipotesi
La morte si è consumata all’interno dell’hotel Michelangelo, situato vicino al centro cittadino. Al momento l’ipotesi più accreditata è quella di un’overdose di sostanze. Probabilmente di eroina.
Sul posto si sono presentati anche i carabinieri, che dopo aver effettuato i rilievi e gli accertamenti del caso, hanno provveduto anche a raccogliere ulteriori elementi utili.
La procura apre un’inchiesta contro ignoti
La procura di Teramo è stata immediatamente allertato ed ha provveduto ad aprire un caso contro ignoti. Viene all’interno del fascicolo ipotizzato il reato di morto come conseguenza di un altro reato. Il procuratore Giovagnoni ha disposto l’autopsia per la salma, oltre che gli esami tossicologici essenziali per determinare le cause del decesso.
Qualora venga confermata la prima ipotesi, le attività investigative si concentreranno sui responsabili che avrebbero venduto la sostanza a Flavio. Al momento il cadavere si trova presso l’obitorio ospedaliero. In attesa degli esiti dell’autopsia la priorità è ricostruire gli eventi che precedono la tragedia.
Tedesco Giorgia, classe ’95.
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