Chi é Sofia Polesello, la diciannovenne vittima della rapina alla villa di famiglia a Maron di Brugnera?

Giorgia Tedesco

Valentina, la madre della ragazza presente durante la rapina, piange di fronte alle telecamere. E’ l’ennesimo dolore. Il marito è venuto a mancare solo due anni fa.

L’irruzione

Durante la sera, un gruppo di ragazzi, quattro o cinque dichiara Sofia, la sola presente alla rapina, ha fatto irruzione in casa. Il gruppo è riuscito efficacemente a eludere i sistemi di sorveglianza. Sono riusciti così a entrare nella villa dell’imprenditore. Una volta entrati hanno messo sotto pressione l’unica presente.

Sofia ha dovuto racimolare tutto ciò che i suoi aguzzini le chiedevano. Tutti i beni di valore che riusciva a reperire. E’ stata anche costretta a indicare ai ladri dove la madre tenesse gran parte dell’oro. Un bottino che ammonta a circa settantamila euro.

L’identikit e la testimonianza chiave

L’intervento dei carabinieri è stato tempestivo, ma nonostante ciò i rapinatori si erano già dileguati. Un dettaglio non indifferente viene riportato dalla vicina di casa. Silvana Damato.

La donna ha notato un sospetto entrare nella villa. L’uomo indossava un maglio ed aveva dei capelli lunghi e una barba folta. Questa testimonianza è stata essenziale per tracciare un primo identikit.

Le indagini

I responsabili sembrano aver lasciato l’abitazione subito dopo il furto, probabilmente a bordo di un auto che li attendeva fuori. Al momento sono al vaglio tutte le telecamere di sorveglianza dell’abitazione e quelle del sistema cittadino.

Gli investigatori e la compagnia dei Carabinieri stanno lavorando per identificare gli artefici del furto. Battendo a rassegna le testimonianza ed effettuando quanti più rilievi possibili. Nonostante lo shock, Sofia sembra non aver subito ferite fisiche