Chi è Gianluca Mager, il famoso ex tennista italiano? Carriera, origini, fidanzata, ritiro

Giorgia Tedesco

Mager si distingue non solo per la potenza del servizio e del dritto, ma anche per i significativi progressi nel rovescio bimane, nelle abilità di gioco a rete e nell’uso delle variazioni tattiche.

Gli inizi di Gianluca Mager

Gianluca Mager, nasce a Sanremo quasi trentun anni fa. E’ un ex tennista italiano che ha lasciato il segno nel mondo del tennis con una carriera ricca di successi e battaglie. Si è fatto conoscere nel circuito singolare raggiungendo la finale dell’ATP 500 di cinque anni fa. Ottiene diversi titoli nell’ATP Challenger Tour. Nel novembre del 2021 raggiunge la posizione nel ranking ATP. Nato in Liguria discenda da una famiglia di radici tedesche.

Tiene la sua prima racchetta a soli sette anni. A partire dai quindici anni inizia la sua ascesa nel tennis professionistico. Debutta al Sanremo Tennis Cup. Anche se non superò le qualificazioni. Ma prime vittorie arrivano con la Challenger e i Futures, avvicinandosi sempre più alle competizioni più importanti. La svolta più importante della sua carriera arriva tredici anni fa, con un doppio in tabella in un Futures.

La carriera ricca di insidie di Gianluca Mager

Vincendo i suoi primi due incontri in singolare a La Spezia, dove arriva ai quarti di finale e guadagna i suoi primi punti nel ranking ATP. Gli anni adolescenziali non sono stati privi di difficoltà per il giovane atleta. Nonostante il talento dimostrato, l’atleta fatica a orientarsi tra la possibilità di trasformare il tennis in una carriera reale o relegarlo a semplice passione. In quel periodo, il suo nome non compariva mai nelle classifiche junior e, a sedici anni, un episodio spiacevole rischiò di compromettere la sua immagine: l’antidoping lo squalificò per aver fumato della marijuana. Un’esperienza che rappresentò una battuta d’arresto di un perso già colmo di problematiche. Quando pensava di mollare, arrivò in soccorso il grande Nargiso. Gli trasmise l’energia necessaria per comprendere come emergere davvero.

Grazie a questa spinta, a luglio conquistò i suoi primi punti ATP a La Spezia e continuò per diversi anni a farsi strada principalmente nei circuiti Futures. Vinse quattro titoli e ottenne una vittoria davvero significativa sconfiggendo Daniil. A Telavi. Molto prima che quest’ultimo diventasse uno dei top quattro mondiali e finalista Slam. Si affaccia agli Internazionali d’Italia grazie a una wild card ma è costretto al ritiro contro Bedene per dei crampi. Finalmente, nel 2019 si distingue nei Challenger, conquistando tre titoli. A fine stagione batte anche Andujar, a Stoccolma.

Ormai uomo, Gianluca modella maggiormente le sue abilità, grazie a professionisti come Cipolla e Civarolo. Sempre supervisionato dalla compagna Valentine. Anche lei allenatrice.

La grande vittoria e il ritiro di Gianluca Mager

Cinque anni fa inizia la più grande delle sue stagioni. A Rio riesce a ottenere risultati straordinari, sbaragliando avversari come Collarini, Balazs, Ruud, Domingues e Thiem. Senza mai perdere. Difficile la semifinale con Balazs, durata due giornate. Il successo porterà con sé l’emozione di essere entrato fra i più cento del mondo. Nonostante la sconfitta contro Garin, il ragazzo riesce a diventare il terzo italiano ad arrivare in finale in un torneo ATP 500.

Gianluca si è ufficialmente ritirato, per la seconda e ultima volta, questo agosto. Dopo aver giocato agli Australian Open. Conclude la sua carriera sereno. Finalmente ha trovato la sua strada. Entra a far parte di un prestigioso team. Quello di Sanremo.