Hai mai pensato che una gatta potesse cambiarti la vita? No, non è la solita frase fatta: per Luca Gervasi, diventato uno dei content creator italiani più seguiti, è andata davvero così. E se credi che i suoi numeri siano solo fortuna, forse non conosci la sua storia.
Dalla moda ai social: il salto nel vuoto (e la svolta virale)
C’è chi lascia tutto per inseguire un sogno. Ma quanti mollano un lavoro fisso nel mondo della moda per giocarsi tutto tra video, gatti e storie su Instagram? Luca Gervasi, classe 1988, milanese, ci ha creduto davvero: una laurea in Comunicazione, una triennale in Marketing e una carriera sicura, ma quella vita non era la sua. Così, nel settembre 2022, il salto.
A cambiare tutto, però, è l’incontro con Belen, una micia tigrata che – letteralmente – gli entra in casa e poi nella vita, diventando protagonista di migliaia di reel. Lo sapevi che le sue clip con Belen hanno superato i 4 milioni di like? Sembra una favola, ma è cronaca di questi anni social.
La gatta Belen, i video virali e la “tribù” delle gervasine
Ma non è solo questione di “cuccioli e like”. Gervasi ha un talento naturale per la narrazione quotidiana: cucina, risate, piccole crisi di tutti i giorni, una relazione complice con la gatta e la community. E non è solo una moda passeggera: oggi, Luca conta centinaia di migliaia di follower (alcune fonti dicono oltre 330.000, altre addirittura 700.000 su Instagram).
La cosa che colpisce? Tutto nasce dalla voglia di non sentirsi più solo. “Dopo l’arrivo di Belen, non ho mai più provato quella sensazione di vuoto”, ha raccontato in più interviste. E a guardare i commenti delle sue “gervasine”, la community di affezionate che lo segue e si riconosce nelle sue piccole/grandi avventure, sembra davvero così.
Libri, podcast e serie animata: non solo influencer
Gervasi non è il solito creator che cavalca l’onda e poi sparisce. Negli ultimi anni ha pubblicato due libri che sono diventati una specie di diario collettivo:
- “7 vite insieme a te – Belen, la gatta che ha cambiato la mia vita” (2023)
- “Sotto il cielo più azzurro” (2024), una sorta di autobiografia dove si parla anche di lutti, amicizie perdute e salvezze trovate quasi per caso.
Ti sei mai chiesto che effetto fa raccontare a migliaia di sconosciuti le proprie ferite? Luca non si nasconde: la perdita di un amico a 17 anni, la malattia del padre, la solitudine, tutto viene messo in pagina o davanti alla telecamera. “Ho scelto di dire la verità”, spiega. E proprio questa sincerità sembra la chiave del suo successo.
Non basta. Oggi Gervasi ha ideato una serie animata, I’m Belen, ispirata ovviamente alla sua gatta, e conduce un podcast di successo, Hey Luca!, dedicato all’amore in tutte le sue forme. La seconda stagione è andata online nell’estate 2025, e già si parla di una terza.
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Un fenomeno autentico: valori, citazioni e piccoli grandi dolori
Luca ripete spesso: “Non ho mai costruito un personaggio, online sono io davvero”. Basta scorrere i suoi post per capirlo: non ci sono maschere, ma nemmeno pietismi. I momenti duri, come la perdita dell’amico Alfonso, sono affrontati con un misto di ironia e dolcezza, e c’è sempre una parola per chi si sente giù.
Nel podcast invita ospiti per il contenuto, non per la fama. Ha dichiarato che il suo sogno sarebbe intervistare Maria De Filippi, ma la cosa più importante resta il contatto diretto con chi lo segue: “Siamo una famiglia”, dice spesso.
Non è curioso che, in un mondo dove tutti fingono, sia proprio la vulnerabilità a fare la differenza? Forse è per questo che i suoi progetti piacciono: non promette felicità facile, ma un percorso insieme. Con Belen sempre accanto, ovvio.
FAQ su Luca Gervasi – Tutto quello che cercano davvero
Quanti anni ha Luca Gervasi?
È nato nel 1988, quindi oggi ha 36 anni.
Chi è Belen?
È la sua gatta, diventata protagonista dei suoi video virali.
Quali libri ha scritto Luca Gervasi?
“7 vite insieme a te – Belen, la gatta che ha cambiato la mia vita” (2023) e “Sotto il cielo più azzurro” (2024).
Come è diventato famoso?
Con video e reel su Instagram dedicati alla sua vita quotidiana e alla gatta Belen, soprattutto durante e dopo la pandemia.
Quali altri progetti segue?
Una serie animata (“I’m Belen”), il podcast “Hey Luca!” (dedicato all’amore e alle relazioni), e la sua presenza continua sui social.
Parla mai di temi seri?
Sì, soprattutto di salute mentale, dolore, amicizia e crescita personale.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
