Frontale mortale sulla Cilentana: nello scontro muore un ventinovenne, diversi i feriti, inclusi i suoi figli

Giorgia Tedesco

Nel tardo pomeriggio odierno, all’altezza di Prignano, si è consumato un incidente devastante. Un auto e un camper si sono scontrati e nell’impatto un ragazzo di Agropoli ha perso la vita. Gli altri sono rimasti feriti.

Una collisione fatale

Questa sera l’incidente che interessato una BMW e un camper si è concluso nel modo peggiore. La collisione è avvenuto lungo il tratto, di Prignano, in cui c’è un restringimento della carreggiata. Le cause dell’incidente sono ancora da chiarire, ma ormai la tragedia si è consumata.

Il frontale non ha lasciato spazio al ragazzo, originario di Agropoli. E’ morto sul colpo. Ma le somme di quanto accaduto sono devastanti per tutti. Oltre alla vittima ci sono altri feriti, tra cui due ragazzini con la mamma. Anche se i piccoli non sembrano essere gravi, la paura sarà stata sicuramente immensa. Ad ogni modo sono stati condotti in ospedale, insieme agli altri, per i dovuti accertamenti. Forse la parte peggiore arriverà dopo, quando capiranno che il loro papà non tornerà a casa questa sera.

Prova di una gestione brillante, nonostante la tragedia gli organi predisposti hanno cooperato e agito all’unisono

L’intervento dei soccorsi è da ritenersi sicuramente di grande portata: sul posto sono giunte cinque ambulanze, un’auto medica della Croce Rossa, i vigili del fuoco guidati da D’Amato, i carabinieri, il personale Anas e la polizia. Un perfetto esempio di grande professionalità quello odierno, questo è certo, è solo un grande e immenso dispiacere sapere che non sia stato possibile salvare l’uomo.

Mentre le ambulanze si adoperavano a prestare soccorso ai feriti, i vigili del fuoco estraevano la vittima dalle lamiere, mentre i corpi dello stato hanno immediatamente avviato i rilievi per comprendere il motivo dello schianto e se il restringimento della strada possa essere una causa dell’incidente. Il corpo dell’Anas si è prestato alla direzione del traffico, diventato particolarmente ingombrante, deviando gli automobilisti verso Rutino.

Una strada insidiosa: le morti di ferragosto

Pensare che solo una decina di giorni fa, in un tratto vicino al luogo della tragedia odierna, si sono consumate altre due morti. Alcuni automobilisti, alle prime luci del mattino, hanno rinvenuto il cadavere di un sessantenne, vicino al guardrail, ed un altro sessantacinquenne, solo poche ore più tardi, è morto a bordo della sua moto.

In entrambi gli episodi, sono intervenute sul luogo le forze dell’ordine. Dopo il rinvenimento del cadavere, all’alba, sono stati eseguiti subito gli opportuni rilievi, in presenza di un magistrato, avviando poi prontamente le indagini. L’uomo a bordo della moto invece, sembra abbia perso il controllo del mezzo, per cause mai divulgate, ed è morto sul colpo dopo essersi schiantato sull’asfalto. Anche lì la Polizia Stradale ha provveduto ad effettuare tutti i rilievi.