L’inatteso annuncio è arrivato tramite i social network: Jakub Jankto si ritira dal calcio giocato a soli 29 anni. Di lui rimarrà una carriera su buoni livelli in Italia e all’estero e il suo storico gesto del 13 febbraio 2023, quando fece coming out condividendo di essere omosessuale. Fu il primo calciatore di una nazionale maggiore maschile (e poi della Serie A, dopo l’acquisto da parte del Cagliari) a rilasciare una simile dichiarazione.
Chi è Jakub Jankto
Nato a Praga il 19 gennaio 1996, Jankto è cresciuto nelle giovanili dello Slavia Praga. Nel 2014 si è trasferito all’Udinese, con cui ha disputato un campionato primavera. Quindi, il passaggio in Serie B all’Ascoli, da cui poi farà ritorno all’Udinese per disputare altri due stagioni. Seguirono altre tre stagioni alla Sampdoria, prima del trasferimento Getafe e, in patria, allo Sparta Praga.
L’ultima esperienza da professionista è quella al Cagliari, che lo acquistò per la stagione 2023/24: rimase due anni, disputando solo 18 partite e segnando 1 gol.
La sua carriera è purtroppo stata fortemente influenzata dagli infortuni, che ne hanno penalizzato la continuità sul campo da gioco. In Nazionale, si registrano 45 presenze nella formazione maggiore e 4 reti.
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Perché si è ritirato
Dalle dichiarazioni rilasciate sui social, si legge come Jankto abbia deciso di lasciare il calcio per trascorrere piĂą tempo con il figlio David, di quasi sei anni, nato dalla precedente relazione con la modella Marketa Ottomanska.
“Il punto chiave è mio figlio – ha infatti detto Jankto tramite i social – voglio stare più tempo con lui, ecco perché ho deciso di trasferirmi a Praga. Grazie a tutte le persone che mi hanno sostenuto” – ha poi concluso, facendo anche riferimento al fatto che recentemente tante persone gli hanno chiesto di continuare a giocare.
Redattore di economia e di attualitĂ , collabora con AlphabetCity dal 2025.






