Si è sentito male all’improvviso mentre si trovava in casa con la madre, Luca Aluisi, calciatore di appena 30 anni, è morto a causa di un malore. Sono in corso le indagini per accertare le cause del decesso che lascia sconvolti e addolorati la famiglia e il mondo del calcio provinciale.
Una vita sui campi da gioco
Si è accasciato a terra ed ha perduto i sensi Luca Aluisi, giovane calciatore di 30 anni e operaio originario di Marta, comune di 3mila abitanti in provincia di Viterbo, nell’Alta Tuscia. Era figlio di Marco Aluisi, vigile urbano a Viterbo e, a sua volta, ex giocatore del Marta. Questa mattina, 19 agosto 2025, il giovane era a casa con la madre quando è sopraggiunto il malore.
Luca Aluisi aveva esordito da giovanissimo nel mondo del calcio locale e dilettantistico. Dopo aver militato in diverse squadre del viterbese, solo a giugno di quest’anno era stato ingaggiato dalla società toscana Asd Castell’Azzara che ha comunicato la scomparsa del giovane e il cordoglio di tutto lo staff con un post sulla pagina Facebook pubblicato oggi pomeriggio.
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Il malore fatale
Come detto, Aluisi si trovava a casa con la madre quando si è sentito male. I famigliari hanno subito chiamato i soccorsi ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Parenti e amici si stringono attorno alla famiglia e tutta la comunità di Marta è sconvolta e profondamente toccata, così come ha fatto sapere la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini.
“Non esistono parole che possano alleviare la sofferenza e la disperazione per la morte di un figlio. E allora ci stringiamo tutti in un silenzioso abbraccio intorno a Marco Aluisi e ai suoi familiari per la dolorosa e insanabile perdita” questo il messaggio della sindaca. Al momento le cause del decesso sono ignote e non è escluso che venga disposta l’autopsia.

Copywriter da undici anni, laureata e appassionata di Storia in tutte le sue forme. Amo collezionare libri e vivere in natura il più possibile. Scrivere mi permette di esprimere me stessa e di stare vicina agli altri.






