Che lavoro fa Giulia Honegger, la nuova fiamma di Fedez? Tutto sul suo brand di moda

Beatrice Verga

Giulia Honegger, il suo brand di abbigliamento

Per Fedez l’estate 2025 non è da single: con una foto che vede i loro volti, uno accanto all’altro, incorniciati da un cuore fatto con le mani, il rapper e imprenditore, a pochi giorni dalla fine legale del matrimonio con Chiara Ferragni, ha messo un punto ai rumors delle settimane precedenti ufficializzando la relazione con Giulia Honegger.

Classe 1989, la nuova fiamma del cantante è cresciuta come lui a Milano, seppur in un contesto sociale molto diverso. Ha infatti frequentato il prestigioso Collegio San Carlo, scuola privata che, da sempre, è sinonimo di esclusività assoluta sotto la Madonnina.

Cosa fa oggi? La stilista. Lo scorso anno, si è messa in gioco in prima persona aprendo, assieme con la migliore amica, un brand di abbigliamento.

AYME: il brand di abbigliamento di Giulia Honegger

AYME è il brand di abbigliamento che Giulia Honegger, nuova fidanzata di Fedez, ha fondato con la migliore amica Lucrezia Savoldi Bellavitis, anche lei fashion designer.

Le due imprenditrici hanno alle spalle un lungo rapporto di amicizia e, una volta terminato il percorso di studi, hanno deciso di dare concretezza al loro amore per la moda dando vita, nel 2024, a un marchio che, come si può leggere nella sezione “about” del sito, fonde i loro due approcci al fashion.

Da un lato, infatti, si può trovare la visione minimalista di Lucrezia. Dall’altro, invece, spicca quella della Honegger, all’insegna dell’intraprendenza e dell’audacia.

AYME ha esordito sul mercato con una collezione dal nome a dir poco evocativo, ossia Episodio/0. Questa prima proposta del brand di abbigliamento di Giulia Honegger e Lucrezia Savoldi Bellavitis vede in primo piano un concept preciso: arrivare a un risultato di fluiditĂ  attraverso l’incontro fra le linee rigide dei capi e quelle sinuose del corpo femminile.

Lo step successivo è stata la collezione Episodio-01 – Eclissi, un nome che è tutto un programma in quanto, attraverso capi asimmetrici, le designer si pongono l’obiettivo di celebrare il primordiale contrasto tra luce e ombra, con la seconda che esalta la prima nel corso del sopra menzionato fenomeno atmosferico.