Una domenica tragica per il mondo del motociclismo. Paul Alsina, pilota spagnolo di appena 16 anni, è morto il 21 luglio 2025 in seguito a un grave incidente durante una gara della JuniorGP, disputata sul circuito di Portimão, in Portogallo.
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Una giovane promessa
Nato in Catalogna nel 2008, Paul Alsina era considerato uno dei profili più promettenti del panorama motociclistico giovanile. Faceva parte dell’Honda Talent Team, una squadra pensata per far crescere nuovi talenti in vista di un possibile ingresso nel Motomondiale.
Nel 2025 correva nel campionato FIM JuniorGP, una competizione internazionale che negli anni ha lanciato molti dei piloti oggi protagonisti in Moto3 e MotoGP. Alsina si era già fatto notare nelle competizioni nazionali in Spagna, in particolare nel campionato ESBK.
L’incidente in Portogallo
L’incidente è avvenuto durante il primo giro della gara. Una carambola ha coinvolto più moto e il giovane pilota spagnolo è finito a terra. Mentre cercava di rialzarsi, è stato investito da un altro pilota che sopraggiungeva.
Le condizioni sono apparse subito critiche. I soccorsi sono intervenuti rapidamente e Paul è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma le ferite riportate si sono rivelate fatali. La Federazione Internazionale di Motociclismo ha comunicato ufficialmente la notizia del decesso nel pomeriggio.
Un sogno spezzato
Paul Alsina sognava un giorno di correre nel Mondiale. Aveva talento, determinazione e la passione tipica di chi è cresciuto con le moto fin da bambino. Chi lo ha visto gareggiare lo descriveva come un ragazzo riservato ma deciso, con uno stile di guida aggressivo e pulito allo stesso tempo.
La sua carriera era solo all’inizio, ma aveva già mostrato segnali importanti: tecnica, testa, coraggio. Aveva tutte le carte in regola per crescere, passo dopo passo, fino alle categorie maggiori.
Il dolore del paddock
La notizia della sua morte ha colpito profondamente l’ambiente delle corse. Numerosi team e piloti hanno espresso pubblicamente il loro cordoglio. Anche Pedro Acosta, uno dei giovani piloti più seguiti della MotoGP, gli ha dedicato un messaggio sui social.
L’Honda Talent Team ha pubblicato un breve comunicato in cui si legge: “Siamo distrutti per la perdita di Paul. Era un ragazzo speciale, dentro e fuori dalla pista.”
Una perdita che lascia il segno
Quando un ragazzo così giovane muore durante una gara, il dolore è doppio. Perché oltre al pilota, se ne va un figlio, un amico, un compagno di squadra. Paul Alsina aveva 16 anni e una vita davanti, piena di sogni, sacrifici, speranze.
Non salirà mai sulla griglia della MotoGP, ma per chi lo ha conosciuto, resterà per sempre uno di quei nomi che non si dimenticano.
Domande frequenti
Quanti anni aveva Paul Alsina?
Era nato nel 2008 e aveva 16 anni.
In quale categoria correva?
Partecipava al campionato FIM JuniorGP.
Che moto guidava?
Correva con il team ufficiale Honda, in sella a una NSF250R.
Dove è successo l’incidente?
Sul circuito dell’Algarve, a Portimão, in Portogallo.
Come è avvenuto l’incidente?
Durante il primo giro, è rimasto coinvolto in una caduta collettiva ed è stato investito da un altro pilota.
Aveva già corso in altri campionati?
Sì, aveva disputato ottime stagioni nel campionato nazionale spagnolo (ESBK).
È morto in pista?
No. È stato portato in ospedale, ma è deceduto poco dopo per le ferite riportate.
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