Non cerca riflettori, ma il suo lavoro è fondamentale. Laura Verpecinskaite è la figura discreta ma imprescindibile nel successo di Cristiano Tomei, lo chef stellato toscano. Dietro ogni piatto, ogni accoglienza, c’è anche lei: la sua maestria nel guidare la sala, la sua eleganza nel ruolo di padrona di casa.
Una storia d’amore tra cucina e dedizione
Laura è di origine lituana, ma si definisce italiana al 100 %, soprattutto quando è tra le mura del ristorante che condivide con il marito. È nata e cresciuta in Lituania, ha studiato lingue, ma la sua vera casa è diventata la Toscana, dove vive con Cristiano e i loro due figli.
Si conoscono quando la proprietà del ristorante cresce: Laura entra nella squadra e diventa la voce gentile e professionale della sala. Oggi è lei a accogliere, consigliare, dirigere con naturalezza gli ospiti de L’Imbuto, raccontando in cinque lingue i retroscena dei piatti, consigliando i vini e creando un’atmosfera autentica e raffinata.
La donna dietro la stella Michelin
Cristiano ha conquistato una stella Michelin nel 2014 grazie a una cucina creativa e radicata nel territorio, ma senza quella stella lui l’ha sempre condivisa con Laura. Lei governa la sala, coordina lo staff, opera come sommelier e riceve gli ospiti con eleganza discreta.
I loro momenti insieme in cucina raccontano la storia di un grande equilibrio: lui si lascia andare alle contaminazioni internazionali, lei fa da collante tra chef e cliente. Insieme formano una coppia professionale che funziona.
Il loro “regno”: L’Imbuto e la vita familiare
Insieme, Laura e Cristiano hanno scelto Lucca come casa. In quella città, Laura ha messo radici profonde, rendendo il ristorante un luogo non solo gourmet, ma umano. L’esempio perfetto? Un’azienda agricola biologica della quale si occupa con lui: 3.500 olivi, vigna, galline… un sogno condiviso tra cucina, territorio e amore.
In sala, Laura offre anche i suoi consigli culinari: uno dei suoi cavalli di battaglia è la peperonata, arricchita con solo un goccio di latte alla fine, per rendere il gusto rotondo e memorabile.
Una figura discreta che fa la differenza
Laura non parla in tv, non è su Instagram, ma la sua presenza è ovunque: quando entri al ristorante, è la prima a salutarti. La sua cultura linguistica e accurata gestione della sala sono anticamera dell’esperienza culinaria, pezzo dopo pezzo.
Non esagera: silenziosa, precisa, accogliente. Ma senza di lei, l’esperienza firmata Tomei resterebbe incompleta.
Domande frequenti su Laura Verpecinskaite
Chi è Laura Verpecinskaite?
È la moglie dello chef Cristiano Tomei, nata in Lituania, con studi linguistici, da anni impegnata nella sala de L’Imbuto a Lucca.
Che ruolo ha nel ristorante?
È maître e sommelier, gestisce l’accoglienza, consiglia vini e racconta ogni piatto ai clienti.
Quanti figli hanno?
Hanno due figli maschi, Sebastiano ed Enea.
Vive a Lucca?
Sì. La coppia ha scelto la Toscana, dove gestiscono insieme ristorante e azienda agricola.
Ha profili social?
No. Non è attiva sui social, ma la sua presenza emerge nei gesti, nell’accoglienza, nelle parole con gli ospiti
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
