Trent’anni fa esce per la prima volta la pellicola che ha fatto sognare tutti i bambini della generazione degli anni novanta. Siete anche voi fan di Toy Story? Toy Story è una produzione Pixar, primo film realizzato completamente in CGI, che diventerà poi un’intera saga.
Il mondo dei giocattoli: l’inizio di un’era
Il film ci immerge nell’universo dei bambini e dei loro giocattoli. Woody è molto indispettito dall’arrivo di Buzz che sembra volergli togliere tutte le attenzioni del bambino. Woody decide di liberarsi del nuovo giocattolo, ma questo tentativo crea una serie di disastrose situazioni.
Dispersi, i due rivali, devono unire le forze per far ritorno a casa ed è lunghissima la strada, così i personaggi imparano a capirsi e a superare le loro differenze. I due sono in fuga da Sid, un bimbo monello che adora distruggere i giochi altrui. Woody e Buzz diventano grandi amici e alla fine riusciranno a tornare dai loro amici.
Toy Story non è un semplice film per bambini, ma un racconto per grandi e piccini in cui vengono trattati temi importanti, come l’amicizia, la gelosia e il superamento delle proprie paure grazie all’accettazione e alla crescita personale. L’obiettivo del film è ricordare a tutti l’importanza del concetto di giocare, preservando la parte migliore di noi stessi: quella del nostro io bambino.
Woody in America ha la voce di Tom Hanks, in Italia è doppiato fino al terzo capitolo da Frizzi, nel quarto, Chevalier è il sostituto.
La saga: i sequel di Toy Story e gli speciali
Sono stati realizzati tre sequel del primo Toy Story, più due film basati su Buzz, il simpatico ed egocentrico astronauta, che in origine doveva chiamarsi Larry Lunar.
In Toy Story 2 Woody viene rapito un collezionista di giocattoli e portato in un magazzino dove incontra altri personaggi di un vecchio programma tv. Attraverso mille avventure e peripezie, Buzz e i suoi amici, vanno a salvare il cowboy, e, anche se Woody ha scoperto di essere destinato a un museo, decide di tornare insieme agli altri da Andy.
Nel terzo capitolo Andy è cresciuto, deve andare al college e ripone i suoi giocattoli in soffitta, ma a causa di un errore, i nostri amici finiscono in una busta destinata all’asilo cittadino. L’entusiasmo iniziale si tramuta in terrore perché la lobbi dei giocattoli è governata dal crudele orso Lotso; Woody scoprirà la verità dietro la storia dell’orso e le condizioni di vita degli altri giocattoli.
Tutti insieme fuggiranno per tornare dall’ormai giovane uomo.
Il film termina con un addio toccante fra Andy e i suoi giocattoli, che vengono dati in regalo ad una nuova bambina, in un frangente comune a chiunque attraversi l’età adulta: la chiusura di un cerchio, non dimenticando mai i momenti trascorsi da bambini.
Toy Story 4: il ritorno della pastorella
L’ultimo capitolo uscito della saga si addentra in tematiche mai trattate, dove ogni cosa che finisce può diventare qualcosa che inizia. Con l’arrivo nella vita di Bonnie, dopo qualche tempo, Woody viene riposto nell’armadio, ma fa di tutto per controllare che le cose per la bambina vadano bene anche a scuola.
Arriva un nuovo personaggio, Forky, un rifiuto trasformato nel giocattolo preferito della bambina, giocattolo che il cowboy si prenderà il compito di proteggere ed educare, perché continua a non rendersi conto di quanto lui sia importante per Bonnie.
Durante una gita, che catapulta i personaggi in nuove location, come il luna park e il negozio di antiquariato, Woody ritroverà l’amata Bo, molto cambiata, sia esteticamente che moralmente. E’ lei il fulcro di questa nuova pellicola, questo amore che torna, anche se mutato, ed è forte come la prima volta.
Toy Story 5: data ufficiale
L’attesa è ancora lunga, ma è ufficiale, la Pixar ha creato il quinto capitolo della storia. Ancora non è disponibile nessun trailer in merito, visto che comunque manca ancora parecchio, ma almeno abbiamo la data: il nuovo film sul fantastico cowboy uscirà nelle sale il 19 giugno 2026.
Stanton ha fatto sapere che la nuova pellicola si occuperà di trattare il tema della dipendenza, ci sarà quindi un confronto accesso fra i giocattoli storici e l’avvento del nuovo intrattenimento tecnologico. Al momento non ci sono molte indiscrezioni al riguardo, ma sembra che, anche se nella pellicola precedente Woody abbandona il gruppo, dovrebbe esserci anche lui nel quinto capitolo, di conseguenza anche la sua voce storica: Tom.
Staremo a vedere.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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