“Foto di Anna”: è impossibile ormai non ascoltare questa frase senza associarvi il tormentone di Gianni Morandi e la sua dolce compagna. Conosciuta grazie al celebre marito, Anna Dan è da ben trentun anni al fianco del cantante emiliano. E a giudicare dalle foto che li ritraggono insieme, Gianni è innamorato perso di Anna fin dal loro incontro.
Ma cosa sappiamo di Anna?
Anna Dan: biografia della moglie di Gianni Morandi
Classe 1957, all’epoca della conoscenza con l’artista Anna era una dirigente di un’azienda informatica, e in seguito diventa una fotografa professionista. Compare nel videoclip della canzone Volare di Rovazzi dove viene anche citata dal marito: “ridatemi Anna sennò chi me le fa le foto”.
Anna e Gianni: la storia d’amore
Gianni incontra Anna, questa giovane ragazza con indosso una gonna a fiori e la macchina fotografica al collo, durante una partita di calcio a Monghidoro, il 19 agosto del 1994. Lui rimane folgorato dai suoi occhi, e con lei scopre una nuova giovinezza. Nel 1997 arriva il figlio Pietro, quarto e ultimo figlio di lui. Quando i due si sposano è il 2004 e il cantante festeggia i loro trent’anni di matrimonio postando un breve video di loro due insieme, con in sottofondo la sua canzone “Una vita normale“, scritta da Mogol con la musica di Mario Lavezzi. Il testo rende a pieno l’idilliaca aspettativa che ogni persona realizzata potrebbe cercare per il proprio vero amore. Gianni si commuove da solo postandolo: spiega come la morbidezza della canzone la renda perfetta per questa occasione. Perché l’amore con Anna è proprio quello che desiderava: non semplicemente un amore, ma l’amore che ti regala una nuova vita, come recitano i versi: “Una vita normale, è proprio speciale, la voglio per sempre così.”
Anna e Gianni: qual è il segreto per un matrimonio duraturo?
Morandi, su richiesta di Rudy Zerbi, elenca le sue regole per una relazione da favola: “Ci vuole un po’ di pazienza” dice “Anna l’ha avuta con me. Non è una vita facilissima quella movimentata, lei è stata molto paziente.” Continua: “L’amore vero va curato quotidianamente, bisogna annaffiare la piantina, inventarsi delle piccole cose quotidiane. Io ho sempre cercato di farlo. Lei è stata bravissima.” Poi sottolinea: “Ho fatto tante cose da questo con lei, la sua presenza è importante.” Descrive anche il contributo che Anna da al suo lavoro: “Lei era nel mondo della musica una volta. Di musica se ne intende, ascolto sempre i suoi consigli su una canzone da cantare.”
La semplicità con cui Morandi descrive la sua vita con l’esplosiva Anna racchiude l’essenza della stima che dovrebbe legare qualunque coppia: e di fronte a questo non ci resta che augurare a tutti, ma proprio a tutti, un amore così.

Tedesco Giorgia, classe ’95.
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