Figlio d’arte, performer a tutto tondo, attore di spessore: nonostante la giovane età, il romano classe 1998 Leo Gassmann ha mostrato di essere andato ben oltre l’etichetta del “figlio di…”, potendo almeno in parte accantonare il pesante, seppur prestigioso, retaggio dei Gassman.
Leo Gassmann, la carriera tra musica e cinema
Leo Gassman ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo italiano sin da piccolo. Figlio di Alessandro Gassmann e Sabrina Knaflitz, il 27enne è entrato nel Conservatorio di Santa Cecilia quando aveva appena nove anni. L’istituzione lo forma soprattutto dal punto di vista della musica classica, ma il giovane Leo mostra di provare una viscerale passione per il canto.
Inizia, dunque, il suo percorso nel mondo della performance partecipando alla dodicesima edizione del talent show “X Factor“. Un percorso popolare, ma non ovattato, nel quale il cantante riesce a farsi conoscere al grande pubblico ma, tuttavia, non riesce a scrollarsi totalmente di dosso la “scomoda” eredità familiare. Il giovane arriva fino alla semifinale, ma il suo viaggio nel bel canto è solo all’inizio.
Nel 2020 Leo Gassmann prende parte alla categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo, trionfando con il brano “Vai bene così“. Parallelamente al progetto discografico, il giovane di casa Gassman associa un’altrettanto prolifica carriera attoriale. Leo Gassmann ha interpretato Franco Califano nel film Rai “Califano”, fornendo un’interpretazione onesta e soddisfacente del grande cantautore romano. Altre opere alle quali ha preso parte sono la serie TV “Nudes” e il film “Una terapia di gruppo“.
Leo Gassmann è fidanzato?
Riservatissimo sulla sua vita privata, Leo Gassmann ha fatto sapere di essere fidanzato. Nulla, però, trapela sul nome della sua dolce metà.
Pubblicista e appassionata di Spettacolo a 360 gradi.
Scrivo soprattutto di cinema, televisione, musica.
Appassionata di fotografia, manga e… gatti!
