Squid Game, l’indiscrezione sullo spin-off USA: chi potrebbe essere il regista?

Beatrice Verga

L'indiscrezione sullo spin-off USA di Squid Game

Lo scorso 27 giugno, Netflix ha rilasciato in tutto il mondo la terza stagione di Squid Game, che si chiude con una vittoria che ha lasciato di stucco i fan della serie coreana.

Adesso l’attesa è tutta focalizzata sulle prossime mosse della produzione e sulla realizzazione dello spin-off USA. Di conferme ufficiali non ne sono arrivate anche se, dopo il cameo finale di Cate Blanchett, impegnata nelle vesti di reclutatrice a giocare a ddakji in un vicolo di Los Angeles, gli estimatori della serie hanno tirato un sospiro di sollievo.

Per ora ci sono solo voci, alcune delle quali molto insistenti e in giro da tempo, che parlano di aspetti molto interessanti.

Squid Game USA: i rumors sul regista

Dall’ottobre dello scorso anno, si rincorrono voci in merito alla presenza, dietro alla macchina da presa dello spin-off USA di Squid Game, di uno dei grandi della regia americana: David Fincher.

Giusto per citare due film che lo hanno visto alla regia, ricordiamo  Mindhunter e Se7en, due capolavori che si sono distinti per il focus sull’analisi psicologica dei personaggi, una delle cifre distintive dello stile di Fincher.

A ridimensionare le indiscrezioni ci ha pensato il creatore stesso della serie, Hwang Dong-hyuk, il quale ha affermato, parlando della scena finale, ha affermato di averla introdotta non per anticipare uno spin-off, ma per proporre un’immagine d’impatto.

Ha altresì dichiarato di aver voluto una reclutatrice donna e “un volto capace, in pochi secondi, di comunicare tutto”. Inoltre, ha sottolineato di non aver ricevuto, da parte di Netflix, alcuna conferma in merito a una continuazione del progetto.

Raggiunto dai microfoni di The Hollywood Reporter, ha spiegato il suo punto di vista sul significato del finale: il riferimento al fatto che, quando un sistema cade, un altro è sempre pronto a sostituirlo.

Ha parlato pure dei rumors sulla regia di Fincher, specificando di non saperne nulla e di essere un grande fan del re dei thriller psicologici.