Elisabetta Cocciaretto è uno dei grandi nomi del tennis italiano del momento. A raccontare con efficacia il suo talento può bastare da sola l’odierna vittoria, sui campi di Wimbledon che, come ogni anno in questo periodo, stanno vedendo le stelle della racchetta cimentarsi in indimenticabili imprese sportive, contro la numero 3 al mondo Jessica Pegula.
Cosa sappiamo della vita privata della celebre tennista, nata ad Ancona nel 2001? Scopriamolo assieme!
Elisabetta Cocciaretto è fidanzata?
Le ultime notizie ufficiali sulla vita privata di Elisabetta Cocciaretto risalgono al 2023. In quell’anno, la tennista marchigiana ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera.
In tale occasione, rispondendo alle domande del giornalista Andrea Sereni, ha affermato di non essere fidanzata, ma di non precludersi nulla e di essere intenzionata a vivere tutto a 360°.
Ad oggi, non si hanno informazioni verificate in merito alla sua situazione sentimentale e non si può quindi dire se sia single o se il suo cuore batta per qualcuno.
Un’intervista speciale
L’intervista del 2023 al Corriere della Sera, sulle cui pagine la Cocciaretto ha dichiarato di non essere, ai tempi, coinvolta in relazioni sentimentali, può essere considerata a dir poco speciale.
Al giornalista del quotidiano milanese di Via Solferino, infatti, la giovane tennista ha dichiarato di sognare di vincere Wimbledon e di arrivare in top 10 al mondo (lo scettro di numero 1 in Italia lo ha già conquistato e il suo miglior ranking mondiale è stato il ventinovesimo posto).
Dal suo primo ricordo con la racchetta quando, a due o tre anni, si trovava in montagna con i genitori – il padre Piero, da sempre appassionato di tennis, è stato un giocatore a livello amatoriale – di acqua sotto ai ponti ne è passata tanta e non resta che attendere e tifare per la tennista italiana in vista delle sue prossime imprese sui campi dell’importantissimo torneo inglese.

Milanese doc, laureata in lettere moderne e copywriter dal 2011, sono appassionata di crescita personale, yoga e psicologia. Lavoro dal mio studio, la mia piccola stanza tutta per me, vista giardino e provo una gioia smisurata nel sentire il rumore delle dita che, toccando la tastiera, creano mondi ed emozioni.