Per chi non lo conosce il nome può trarre in inganno: il pane saba non è un pane ma un dolce lievitato tipico della Sardegna preparato con la saba, uno sciroppo dal gusto molto intenso che si ottiene dal mosto del vino cotto. In Sardegna il pane saba si prepara a base di uva ma anche di fichi o di caratteristici fichi d’india.
Un dolce che racconta la Sardegna contadina e rituale
Un tempo, nelle case di campagna, il pane saba si preparava in occasione di battesimi, matrimoni o ricorrenze religiose. Ogni famiglia aveva la propria versione, e l’impasto riposava sotto grandi teli, vicino al focolare, per giorni. La lunga lievitazione era parte del rituale, e non si aveva fretta: il tempo della preparazione era anche un tempo di attesa, di festa che si avvicina. Oggi, portarlo in tavola significa custodire un gesto antico e trasmettere un sapore che ha attraversato generazioni.
La sua origine risale alla tradizione sarda antica. Il dolce un tempo era considerato povero, si preparava per le feste ma anche durante tutto l’anno. La caratteristica tipica del pane saba è quella della sua lunga preparazione: bisogna infatti attendere 4 giorni per la sua completa lievitazione. Come fare dunque questo dolce?
Pane Saba: ricetta sarda e procedimento.
Per preparare il pane saba avrete bisogno dei seguenti ingredienti:
Per il primo impasto:
- 200 grammi di farina di forza;
- 200 ml. di saba;
- 200 grammi di lievito madre;
- la scorza di un’arancia;
- 1 cucchiaino di cannella;
- 1/2 cucchiaino di anice stellato.
Per il secondo impasto:
- 700 grammi di farina di grano duro;
- 100 grammi di lievito madre;
- 450 ml. di saba;
- 10 grammi di sale;
- 200 grammi di mandorle;
- 200 grammi di noci;
- 400 grammi di uva sultanina.
Per decorare:
- diavoletti colorati per dolci q.b.
- saba q.b
Pane saba procedimento
Per preparare il pane saba versate il lievito madre in una ciotola, aggiungete un po’di saba, la farina e la restante saba. Lavorate bene il composto e aggiungete la scorza d’arancia, la cannella e l’anice. Lasciate lievitare l’impasto coperto da una pellicola per alimenti per tutta la notte. Il giorno seguente versatelo in una ciotola capiente, aggiungete altri 100 grammi di lievito madre, la farina di grano duro, versate la saba e aggiungete il sale. Lavorate l’impasto in modo che risulti elastico e omogeneo. Stendetelo su un piano di lavoro, aggiungete le noci, le mandorle e l’uvetta quindi lasciate lievitare coperto per 24 ore.
Il giorno dopo dividete l’impasto in panetti rotondi e lavorate ogni pezzo piegandolo e arrotondandolo con le mani. Mettete su teglie con carta da forno, coprite con pellicola e fate lievitare per 48 ore. Trascorso il tempo Infornate a 180° per 30 minuti. Una volta sfornato spennellate il pane con la saba e decoratelo con i diavoletti colorati. Lasciate asciugare per tutta la notte senza coprire. La mattina potrete conservare nel freezer o gustare il pane saba, che sarà pronto per essere assaporato in tutto il suo gusto dolce e che lascerà in cucina un profumo veramente unico.
