Attualmente, milioni di docenti e aspiranti docenti sono in attesa di scoprire cosa ne sarà del loro futuro scolastico. Negli ultimi mesi, infatti, non si fa altro che parlare del TFA sostegno 2025 e di tutte le novità riguardo questa sorta di concorso? Quali sono le date da segnare sul calendario? Quali sono i requisiti da possedere per poter partecipare? Ecco tutti i dettagli di cui hai bisogno.
TFA sostegno e cicli
Il TFA altro non è che un tirocinio formativo attivo, indirizzato a coloro che scelgono e che desiderano diventare insegnanti di sostegno. Per far sì di raggiungere questo scopo, occorre seguire un corso universitario abilitante, della durata di un anno, al quale si accede mediante selezione. Il percorso è formato da una parte teorica e da una parte pratica. Al termine, è prevista una prova finale, come una sorta di tesi. Questa è l’unica via valida per diventare un insegnate di sostegno, quindi non puoi esimerti dal non frequentarlo, se sei interessato a questa strada.
Nel corso dell’anno, vengono rilasciati diversi bandi che danno il via a diversi cicli del percorso. Ogni ciclo è formato dalle stesse fasi: si inizia con la selezione dei candidati, per poi passare alle prove, teoriche e pratiche e, infine, alla prova finale. Attualmente, siamo al IX ciclo di TFA e le prove preselettive si sono già svolte, dal 7 al 10 maggio dello scorso anno. Per cui, stando a quanto riportato dal Decreto, TFA Sostegno dovrà essere portato a termine entro il 30 giugno 2025.
Requisiti d’accesso
Per entrare a far parte di questo corso abilitante, occorre rispettare una serie di requisiti importanti. Coloro che hanno intenzione di insegnare in una scuola dell’Infanzia e Primaria devono possedere una laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, o un titolo equivalente conseguito all’estero e riconosciuto valido in Italia, oppure un diploma magistrale ottenuto non oltre l’anno scolastico 2001/2002.
Mentre, coloro che mirano alla scuola Secondaria di primo e di secondo grado, dovranno dimostrare di possedere un’abilitazione specifica per classe di concorso o un documento equivalente ottenuto all’estero e riconosciuto in Italia; il diploma per l’insegnamento tecnico-pratico; una laurea magistrale o a ciclo unico che permetta l’accesso ad almeno una classe di concorso specifica. Per il IX ciclo, i posti messi a diposizione sono pari a 32.317, ripartiti nelle diverse categorie scolastiche.

Mi chiamo Katia Tosto, ho trent’anni e possiedo una laurea triennale in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione, e una laurea magistrale in Editoria e Scrittura. Una delle mie più grandi passioni è proprio la scrittura e gli ambiti di maggiore interesse sono il cinema, la moda, il gossip e lo spettacolo.