Delitto Paganelli, chiesto il rinvio a giudizio per Louis Dassilva. Udienza preliminare il 23 giugno

Raffaella De Grazia

Delitto Paganelli, chiesto il rinvio a giudizio per Louis Dassilva. Udienza preliminare il 23 giugno

Il delitto di Pierina Paganelli, la 78enne Testimone di Geova uccisa a Rimini il 3 ottobre 2023 con 29 coltellate, sta per prepararsi ad una svolta nelle sue indagini. Il PM Daniele Paci ha chiesto infatti il rinvio a giudizio per l’unico indagato per l’omicidio della donna, Louis Dassilva, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio volontario, aggravato dai motivi abbietti, dalla crudeltà, dall’aver commesso il fatto in orario notturno e approfittando delle condizioni di tempo, di luogo e di persona, tali da ostacolare la privata difesa, e dalla premeditazione.

Pierina Paganelli, rinvio a giudizio per Dassilva

Le indagini, chiuse sempre per volere del PM Paci lo scorso 12 maggio, non lascerebbero spazio a reinterpretazioni: Louis Dassilva avrebbe barbaramente ucciso la povera Pierina Paganello nel sottoscala del tristemente noto condominio di via Ciclamino dove l’anziana signora abitava, per proteggere il suo scabroso segreto.

Il 35enne di origine senegalese, infatti, stava intrattenendo una relazione extraconiugale con la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, all’insaputa di sua moglie Valeria Bartolucci. Una liaison venuta ugualmente a galla e che, stando al certosino lavoro delle forze dell’ordine e degli inquirenti, rappresenterebbe l’unico movente attendibile dietro l’efferato delitto della donna.

Dello stesso parere, però, non è Valeria Bartolucci, a sua volta impegnata anche sul “filone” Davide Barzan, che ha sfruttato l’inchiesta per la morte della povera Pierina come pulpito per diventare “personaggio pubblico”. La signora Dassilva sostiene, infatti, che il colore della pelle di Louis sarebbe stato un ulteriore deterrente per dimostrare la sua innocenza.

L’appartenenza razziale è uno svantaggio. Percepisco che in questa vicenda c’entri anche l’appartenenza razziale. Il non essere bianco ha il suo peso. Percepisco un pregiudizio di fondo per le origini di Louis. Questo sospetto mi ha sfiorato più di una volta.

Prossimo capitolo di una vicenda che pare essere ben lontana dalla sua conclusione sarà scritto il prossimo 23 giugno, ore 09:15. Luis Dassilva comparirà in quella data in Tribunale per l’udienza preliminare e starà al Gip decidere se andare in Corte D’Assise, dando il via al processo di primo grado, o se vale la pena approfondire le indagini alla ricerca di una verità che, almeno per ora, sembra davvero lontana.