Avere il destino segnato, portare i geni del talento calcistico, ereditati da ben tre generazioni di calciatori. Daniel Maldini, classe 2001, non poteva che diventare un pregevole calciatore, dal temperamento tranquillo e dalla spiccata umiltà. Conosciamo meglio il secondogenito di Paolo Maldini e Adriana Fossa, già genitori di Christian, anch’egli calciatore, ritiratosi nel 2023.
Daniel Maldini: biografia e carriera calcistica
Daniel Maldini nasce a Milano l’11 ottobre 2001 e si avvicina al mondo del calcio entrando nella compagine delle giovanili del Milan. Il 2020 segna l’anno dell’esordio in Serie A per il giovane Maldini, che entra in campo contro il Verona, match finito con un pareggio.
A differenza di suo padre e di suo nonno, Daniel Maldini si destreggia tra il centrocampo e l’attacco, facendosi notare nelle competizioni europee e festeggiando, nel 2021, la vittoria dello Scudetto da parte dei rossoneri. Il 24enne ha militato in diversi club, dallo Spezia all’Empoli, dal Monza al suo attuale team, l’Atalanta. E’ apprezzato per il suo talento, per l’educazione, per il costante impegno a migliorarsi; qualità che contribuiranno a fare esordire il ragazzo anche in Nazionale.
Comincia la sua ascesa alla Nazionale dapprima con gli “azzurrini” e, successivamente, debutterà nella massima Nazionale. E’ il 2024 e Spalletti convoca Daniel Maldini per il big match UEFA Nations League contro Israele. Dell’esperienza in azzurro Daniel ha un ricordo ben nitido ed entusiasmante.
Un’emozione forte. L’esordio lo dedico alla mia famiglia, ai miei amici, alle persone che mi vogliono bene. Cosa spero di portare in Nazionale? Un po’ di qualità, anche se ce n’è fin troppa. Cerco solo di dare il mio apporto.
Pubblicista e appassionata di Spettacolo a 360 gradi.
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