Un franchise che non conosce crisi, tanto da non vedere cadere nel vuoto l’appello del suo protagonista. Nato come riadattamento della serie TV anni Ottanta “Un giustiziere a New York”, “The equalizer” è divenuto rapidamente un franchise che non solo non conosce crisi, ma addirittura riabilita il ruolo degli action movie nelle sale: non solo mero intrattenimento per “stomaci forti”, ma vero e proprio genere cult.
L’appello di Denzel Washington per The Equalizer
Il primo film della saga “The equalizer“, diretto da Antoine Fuqua, uscì nelle sale nel 2014 e riscosse un successo talmente inaspettato da spingere regista e protagonista – uno straordinario Denzel Washington – a collaborare per altri due film della saga, usciti rispettivamente nel 2018 e nel 2023. L’onda travolgente delle recensioni di pubblico e critica della saga incentrata sul vendicatore in pensione Robert McCall fu tale da portare alla produzione di una serie TV con protagonista Queen Latifah, recentemente non rinnovata, seppur tra le proteste dei fan e dell’interprete stessa.
Denzel Washington non ne vuole proprio sapere di appendere la pistola al chiodo: non ha mai nascosto, infatti, di essere pronto per prendere parte ad altri due capitoli della saga action. Del resto, circolano da tempo rumors che parlerebbero di una imminente realizzazione di “The equalizer 4“.
Non sono noti ulteriori dettagli, né sulla presenza di Fuqua come regista, né sul coinvolgimento di altre star del franchise. La cosa certa, però, è l’entusiasmo dell’attore, recentemente insignito di una Palma d’Oro a Cannes, alla sola idea di tornare sul set di “The equalizer”.
Ho capito che anche i film di “The Equalizer” sono per me, perché sono per la gente. Vogliono che vada a prendere i cattivi. ‘Non possiamo prenderli, quindi vai a prenderli tu’. E io dico: ‘Ok, li prenderò! Aspetta lì. Torno subito!’. I fan amano questi film perché offrono qualcosa di semplice e diretto: giustizia. Robert McCall non si ferma davanti a niente, ed è quello che il pubblico vuole vedere.
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