Il 2 giugno non è un semplice giorno di festa: è una ricorrenza che racconta una parte fondamentale della nostra storia. Nel 1946 gli italiani scelsero, tramite un referendum, di diventare una Repubblica, lasciandosi alle spalle la monarchia. Da allora, questa data è diventata simbolo di identità, memoria collettiva e – perché no – anche un’occasione per uscire e godersi un’Italia che celebra se stessa.
E oggi, nel 2025, le possibilità non mancano. Dai musei gratis agli eventi in piazza, passando per le celebrazioni ufficiali a Roma, questa giornata offre tantissimo. Hai già deciso come viverla?
Le celebrazioni ufficiali a Roma: parata, frecce tricolori e riti solenni
Se ti trovi a Roma oggi, o hai voglia di seguire tutto in diretta TV, sappi che la giornata parte presto. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella rende omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria, con la consueta deposizione della corona. È un gesto semplice ma potentissimo, che apre il senso di tutto ciò che segue.
Subito dopo, prende il via la parata militare lungo via dei Fori Imperiali. Ci sono le forze armate, la protezione civile, i corpi dello Stato e le bande musicali. E poi, immancabili, arrivano loro: le Frecce Tricolori. Due i passaggi previsti oggi, entrambi spettacolari.
Roma si ferma. Ma anche se non sei lì, puoi vivere tutto grazie alla copertura televisiva e social.
Milano, Firenze e le altre città: eventi sparsi in tutta Italia
Non è solo la Capitale a essere coinvolta. A Milano, ad esempio, l’appuntamento simbolico è in Piazza Duomo, dove alle 10:00 si tiene l’alzabandiera con le autorità cittadine. E c’è un extra: Palazzo Marino, sede del Comune, oggi è aperto a tutti, gratuitamente.
A Firenze, invece, il 2 giugno si trasforma in un palcoscenico per le nuove generazioni con il Next Generation Fest al Teatro del Maggio. Ambra Angiolini, Andrea Delogu, Margherita Vicario sono solo alcuni dei volti presenti. Un evento gratuito, giovane, pensato per coinvolgere chi vuole costruire il futuro dell’Italia.
Anche in altre città, da Bologna a Napoli, da Torino a Lecce, ci sono mostre, cortei, iniziative civiche, giochi per bambini e incontri istituzionali. Vale la pena dare un’occhiata al programma locale.
Musei aperti gratis il 2 giugno: ecco dove andare oggi
Una delle iniziative più amate del 2 giugno è la giornata di ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali. Non serve pagare, basta la voglia di scoprire.
Qualche esempio?
- Parco del Colosseo – Roma
- Galleria degli Uffizi – Firenze
- Reggia di Caserta
- Museo Archeologico Nazionale – Napoli
- Gallerie dell’Accademia – Venezia
- Museo Nazionale – Ravenna
- Villa Romana di Minori – Costiera Amalfitana
Attenzione: alcuni musei richiedono la prenotazione anticipata, anche se gratuita. Controlla sempre il sito ufficiale prima di partire.
Oggi non è solo festa: è memoria viva
Il 2 giugno serve anche a ricordarci chi siamo e da dove veniamo. È facile dimenticarlo mentre si cerca un museo da visitare o si aspetta lo spettacolo delle Frecce Tricolori. Ma oggi è il giorno in cui, nel 1946, l’Italia ha scelto. E ha scelto la democrazia.
Non è poco.
E forse anche partecipare a una visita culturale, vedere un quadro che racconta una parte della nostra identità, o ascoltare una banda in piazza… è un modo per sentirsi parte di qualcosa di più grande.
Domande frequenti sul 2 giugno 2025
Cosa succede oggi a Roma per la Festa della Repubblica?
Ci sono la deposizione della corona al Milite Ignoto, la parata militare e i due passaggi delle Frecce Tricolori.
Quali musei sono aperti gratuitamente il 2 giugno 2025?
Tutti i musei statali e i parchi archeologici d’Italia. Alcuni esempi: Colosseo, Uffizi, Reggia di Caserta, Museo di Napoli, Gallerie dell’Accademia, Villa Romana di Minori.
Serve prenotare per entrare gratis nei musei?
Dipende. Alcuni musei lo richiedono, altri no. Conviene sempre controllare il sito ufficiale prima di partire.
Ci sono eventi anche al Nord e al Sud?
Sì. Firenze, Milano, Napoli, Bari, Bologna: ovunque ci sono iniziative, cortei, concerti, mostre, festival.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore