E’ un Mattia Zenzola in lacrime quello ospitato da Silvia Toffanin nell’intimo salotto di “Verissimo“, il talk show del weekend su Canale 5 dove gli ospiti raccontano dettagli personali della propria vita. Come accaduto ad altri personaggi dello showbiz prima del ballerino – come Alessandra Amoroso e Costantino Vitagliano -il vincitore dell’edizione numero 22 di “Amici” ha aperto il suo più intimo cassetto dei ricordi, parlando a cuore aperto dei suoi genitori.
Mattia Zenzola e il legame speciale con i suoi genitori
Francesco Zenzola e Giulia Ninni sono gli amorevoli genitori di Mattia, pilastri importanti per la sua crescita umana ancor prima che come ballerino. La mamma, insegnante di zumba e più disinvolta davanti alle telecamere, ha portato suo figlio in palestra con sé si dalla tenera età, alimentando dentro di sé il fuoco della danza.
Francesco Zenzola, invece, è molto più riservato sulla sua vita privata. Più grande di sua moglie di 21 anni, pare che inizialmente fosse titubante all’idea di diventare padre per via della sua età avanzata. Dubbi dissipati appena ha preso il suo Mattia tra le braccia, così come lo ha abbracciato durante la sua permanenza nel talent show condotto da Maria De Filippi.
Francesco Zenzola è presente nei racconti televisivi di suo figlio, che appena ricorda il periodo legato al Covid-19, scoppia in lacrime proprio per lui.
Mattia Zenzola e la malattia di papà Francesco
Nel corso della puntata di ieri pomeriggio, l’intervista a Mattia Zenzola ha toccato un altissimo picco emozionale. Mattia scoppia in lacrime, ripensando ai seri problemi di salute che hanno messo a dura prova il suo papà.
Stiamo combattendo insieme tante piccole battaglie. Ho un po’ di paura, però sono positivo. Mi sento troppo piccolo per immaginarmi una vita senza di lui. Ci stiamo affidando ai medici, l’amore che gli diamo è la cura più importante.
Parole dolcissime, che sottolineano il profondo rapporto che lega i membri della famiglia Zenzola e ci donano un difficile spaccato di vita dell’Italiano medio in periodo di pandemia: un vero incubo, per fortuna passato.
Papà ha avuto problemi, anche legati all’età, dei problemi di salute. E la mia paura più grande era quella di non fargli vedere quanto io possa realizzarmi. Sono contentissimo che abbia visto tutto questo e che avrà il tempo per vedere altri successi.
Pubblicista e appassionata di Spettacolo a 360 gradi.
Scrivo soprattutto di cinema, televisione, musica.
Appassionata di fotografia, manga e… gatti!
