Chi è Elio, frontman di Elio e le Storie Tese e giudice di Like a Star: carriera e vita privata

Raffaella De Grazia

Una nuova avventura è iniziata da ormai due settimane per Stefano Belisari, noto al grande pubblico con lo pseudonimo di Elio. Il cantautore e musicista, frontman dell’iconico gruppo Elio e le Storie Tese, è attualmente impegnato sul Nove come giudice del talent musicale “Like a star“, condotto da Amadeus. Al fianco del simpatico e completo performer – Elio è anche comico, attore e doppiatore – i cantanti Rosa Chemical e Serena Brancale.

Elio, una carriera prolifica tra musica e TV

Il trio di giudici assolutamente anomalo è affiatatissimo: del resto, non poteva essere altrimenti data la presenza di Elio, milanese classe 1961, che veste impeccabilmente il ruolo di coach e scopritore di talenti. Da “X Factor” ad “Italia’s got talent“, il musicista riesce a cogliere le sfumature dei potenziali “cavalli vincenti”, dispensando saggi consigli e sagaci battute.

Caratteristiche innate nel frontman di Elio e le Storie Tese, band formata nel 1980 nella quale ricopre il ruolo di cantante e autore dei testi, assieme a Faso, Cesareo e Rocco Tanica. L’artista si è cimentato in diversi ruoli all’interno dello showbiz nostrano, spaziando dalla musica alla televisione, passando anche per l’esperienza di doppiatore e di guest star nel programma Prima Video, “LOL – Chi ride è fuori“. Elio è stato anche attore e autore di colonne sonore, come quella di “Boris – Il film“. Elio ha provato anche l’ebrezza del palco teatrale, oltre ad essere autore di opere letterarie.

L’impegno per l’autismo

Elio è sposato e padre di due gemelli, Dante e Ulisse, uno dei quali autistico. Il cantautore ha sempre manifestato un fervente impegno sociale proprio per sensibilizzare sulla tematica, incrociando la propria strada con il fondatore di PizzAut Nico Acampora. Nel 2018 ha lamentato una povertà di conoscenza sulla tematica, ribadendo l’importanza di ottenere una diagnosi precoce su questa neurodiversità.

Ho vissuto, e vivo, la condizione di genitore di un bimbo autistico. Voglio dire chiaramente che su questo tema siamo all’età della pietra, specialmente sotto il profilo della percezione. Ricordo quando cercavamo, io e mia moglie, qualcuno che ci dicesse se nostro figlio era autistico o no: avere una diagnosi è pressoché impossibile, ti viene fatta quasi sotto banco, ma in realtà si tratta di un passaggio fondamentale, perché la diagnosi precoce va fatta.