Nella sua bio di presentazione si definiva sin troppo “wild“, ovvero selvaggio. Aveva snocciolato le sue passioni sportive “estreme“, dal trekking in montagna, alle sessioni sportive di calcio e jujitsu. Nonostante le premesse interessanti, il 34enne Leonardo Brum ha seguito l’esempio del suo compagno d’avventura Angelo Famao: i due, visibilmente provati dall’esperienza dell’Isola dei Famosi, hanno fatto le valigie e deciso di tornare a casa.
Chi è Leonardo Brum, ex naufrago
Da potenziale vincitore del survival reality a naufrago pentito: in queste due semplici fasi, tutto il riassunto del breve percorso di Leonardo Brum all’Isola dei Famosi. Eppure, le premesse per sfondare nel programma condotto da Veronica Gentili c’erano tutte.
Bellezza, fisicità, giovinezza, carisma e – a detta del modello classe 1990 – capacità di sopravvivere in condizioni quasi impossibili avevano caratterizzato il personaggio, approdato nella squadra dei Giovani in quel di Playa Uva. Del resto, la statuaria star dello showbiz è sempre stato abituato a spostarsi in giro per il mondo, soprattutto a causa della sua professione di modello, che lo ha visto esordire nella sua terra natia, il Brasile, per poi imporsi praticamente ovunque, lavorando per grandi marchi di moda, da Dolce & Gabbana a Gucci, passando per Moncler.
Leonardo Brum – del quale non si conosce lo status sentimentale, né trapelano dati importanti sulla sua vita privata – vanta anche esperienze attoriali, avendo partecipato a tre produzioni girate tra il Brasile e la Colombia.
I motivi dietro l’abbandono del reality
Leonardo Brum sembrava il ritratto perfetto del naufrago; qualcosa, però, si è incrinato nel corso della scorsa puntata del reality, quando assieme a Famao ha espresso, ritrattando quasi subito, la volontà di abbandonare il reality.
Redarguito da Simona Ventura e fortemente osteggiato dal pubblico a casa, alla fine Brum ha deciso che Playa Uva non fosse più il posto giusto per lui.
Ho chiesto di tornare a casa, so che era già successo e che l’Isola mi aveva dato un’altra opportunità ma non sto bene. Per questo devo capire me stesso, non il gioco. Il gioco per me è già finito.
Motivazioni comprensibili, anche se vaghe, che hanno messo la parola fine all’esperienza del modello come naufrago nel survival game in onda su Canale 5.
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