Valeria Márquez aveva 23 anni e in quel momento si trovava nel suo salone di bellezza a Zapopan, a ovest di Guadalajara, nello stato messicano di Jalisco.
‘Quel momento’ erano le 18:30 di martedì 13 maggio (ora messicana): due colpi di arma da fuoco la colpiscono e la giovane muore.
Omicidio in diretta social
Quando viene raggiunta dai colpi d’arma da fuoco Valeria Márquez era collegata in diretta con i suoi followers sul canale TikTok.
Oltre 100mila persone hanno così assistito in diretta al suo assassinio.
Nel video si vede l’influencer volgere lo sguardo verso qualcuno che l’aveva chiamata e subito dopo togliere l’audio della diretta e, nel giro di pochi secondi, il suo corpo si accascia sulla poltrona.
Ciò che si vede dal video sembrano essere due colpi, uno ricevuto all’addome e l’altro, quello fatale, alla testa.
Un’amica che si trovava in quel momento insieme a lei all’interno del salone di bellezza, è la persona che ha provveduto a stoppare il video.
Il profilo TikTok di Valeria Márquez è stato chiuso dalla piattaforma, tuttavia le drammatiche immagini degli ultimi istanti di vita dell’influencer sono state salvate dai fan e stanno continuando a circolare.
Le indagini sono in corso: ennesimo femminicidio
La polizia messicana ha confermato che l’aggressore di Valeria Márquez è un uomo, ma non ha fornito informazioni su identità o possibile movente.
In base ad alcune testimonianze di amici e conoscenti, nonché dai messaggi video girati dalla vittima, è emerso un rapporto difficile, conflittuale con il suo ex fidanzato che ora si trova in cima alla lista dei sospettati per questo omicidio.
In Messico sono frequenti i casi di violenza contro le donne: secondo l’ultima stima effettuata dal governo, ogni giorno circa dieci donne vengono uccise dai propri partner o familiari.
E anche dietro l’omicidio della 23enne per ora non si intravede l’ombra della criminalità organizzata o dei cartelli della droga.
Classe 1975, diploma in Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere e background da studio commercialista, ma in realtà con la passione per la scrittura.
Nel 2020, complice il lockdown della pandemia, ho cominciato a predisporre contenuti di vario genere come ghostwriter per un marketplace online.
Nel 2022 mi sono licenziata e ho lasciato la Lombardia alla volta dell’Andalusia dove vivo tuttora.
In Spagna ho aperto la Partita Iva e continuo a dedicarmi alla scrittura sia come ghostwriter sia scrivendo e firmando i miei articoli grazie alle collaborazioni freelance con alcune testate online italiane.
