Poche ore fa si è conclusa alla St. Jakobshalle di Basilea la prima serata degli Eurovision Song Contest 2025.
Come è andata?
La kermesse è stata inaugurata da un brano omaggio alla Svizzera, il Paese ospitante, con pezzi locali come “The Code”, brano con cui Nemo vinse l’edizione 2024.
Sul palco le presentatrici, Hazel Brugger e Sandra Studer, hanno dato al via alla serata, emozionante, ricca di effetti speciali visivi e sonori di altissima qualità.
I primi ad esibirsi sono stati gli islandesi VÆB che hanno portato il brano intitolato “RÓA“: una fusion di folk con i BPM della musica elettronica.
L’Italia dell’Eurovision 2025
Si sono esibiti Lucio Corsi (per lui un esordio dopo il Festival di Sanremo), accompagnato dal chitarrista e co-autore Tommaso Ottomano, Gabri Ponte che ha scaldato la sala con la sua “Tutta l’Italia”, pezzo con cui rappresenta la Repubblica di San Marino.
E non è mancato neppure l’omaggio particolare al Belpaese da parte di Tommy Cash che si è esibito con il suo divertente e ironico brano “Espresso Macchiato“.
Chi ha passato il turno e l’eliminazione inaspettata
Questi sono gli artisti che sono passati alla seconda fase del contest. Tra loro, Lucio Corsi che passa di diritto in quanto l‘Italia è uno dei Big 5 di Eurovision.
- Norvegia: Kyle Alessandro – “Lighter“
- Albania: Shkodra Elektronike – “Zjerm“
- Svezia: KAJ – “Bara Bada Bastu“
- Islanda: VÆB – “RÓA“
- Paesi Bassi: Claude – “C’est la vie“
- Polonia: Justyna Steczkowska – “GAJA“
- San Marino: Gabry Ponte – “Tutta l’Italia“
- Estonia: Tommy Cash – “Espresso Macchiato“
- Portogallo: Napa – “Deslocado“
- Ucraina: Ziferbbat “Bird of Pray“
Classe 1975, diploma in Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere e background da studio commercialista, ma in realtà con la passione per la scrittura.
Nel 2020, complice il lockdown della pandemia, ho cominciato a predisporre contenuti di vario genere come ghostwriter per un marketplace online.
Nel 2022 mi sono licenziata e ho lasciato la Lombardia alla volta dell’Andalusia dove vivo tuttora.
In Spagna ho aperto la Partita Iva e continuo a dedicarmi alla scrittura sia come ghostwriter sia scrivendo e firmando i miei articoli grazie alle collaborazioni freelance con alcune testate online italiane.