Non è un terremoto, ma qualcosa si muove. Il nuovo sondaggio SWG diffuso il 13 maggio da TG La7 fotografa un quadro politico in lento ma continuo movimento. Il partito di Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia, guadagna ancora qualche decimale e si mantiene saldamente in vetta. Alle sue spalle, PD e M5S mostrano segni di fatica.
E mentre i partiti maggiori si riposizionano, anche i minori provano a giocare le loro carte, con qualche segnale da non sottovalutare.
Fratelli d’Italia oltre il 30%
Il dato più evidente è la crescita, seppur contenuta, di Fratelli d’Italia, che si attesta al 30,2%, con un incremento dello 0,3% rispetto alla rilevazione precedente. Un segnale chiaro: la leadership della premier Meloni continua a essere solida, almeno sul piano della fiducia elettorale.
Partito Democratico in lieve flessione
Dall’altro lato, il Partito Democratico perde un decimale e scende al 22,2%. Niente di drammatico, ma abbastanza per alimentare nuovi interrogativi interni sulla strategia comunicativa e sul rapporto con le forze del centrosinistra.
Movimento 5 Stelle in discesa
In calo anche il Movimento 5 Stelle, che perde due decimali, fermandosi al 12,2%. Il partito di Giuseppe Conte continua a pagare la difficoltà di imporsi nel dibattito politico nazionale, stretto tra la polarizzazione e la crisi d’identità del campo progressista.
Centrodestra stabile, ma in movimento
Nel campo del centrodestra:
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Forza Italia guadagna lo 0,1%, arrivando al 9,2%
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La Lega resta stabile all’8,0%
Numeri che confermano l’equilibrio interno della coalizione, ma con FI che, lentamente, prova a ritagliarsi uno spazio più centrale.
I partiti minori
Tra le forze fuori dal grande gioco, il sondaggio registra:
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Azione al 3,2% (-0,1%)
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Italia Viva al 2,8% (stabile)
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Alleanza Verdi e Sinistra al 6,5% (+0,1%)
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+Europa al 1,9% (-0,1%)
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Altri partiti complessivamente al 3,8%
Variazioni minime, ma che in vista delle Europee potrebbero pesare nel gioco delle soglie e delle coalizioni.
Il quadro, per ora, resta cristallizzato. Ma come spesso accade in politica, i movimenti millimetrici anticipano fratture più ampie. I prossimi mesi – e soprattutto le elezioni europee – diranno se questi numeri sono solo un’oscillazione passeggera… o l’inizio di un nuovo equilibrio.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
