Ci sono stagioni che finiscono con settimane d’anticipo. E poi c’è la Serie A 2024/2025, dove tutto – ma proprio tutto – si deciderà nelle ultime due giornate. In cima? Una lotta senza fiato tra Napoli e Inter. In fondo? Una guerra di nervi per non retrocedere. E nel mezzo? Il caos calmo della zona Europa, con almeno cinque squadre in un fazzoletto di punti.
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Napoli davanti, ma di un soffio
Dopo 36 giornate, il Napoli guida la classifica con 78 punti. Dietro, a un solo punto di distanza, c’è l’Inter con 77. Sì, un punto. Un errore, un pareggio, un gol subito al 93esimo possono decidere tutto.
E pensare che il Napoli, solo pochi giorni fa, ha visto sfumare la vittoria contro il Genoa al fotofinish. Un 2-2 che brucia. L’Inter, invece, ha fatto il suo dovere battendo il Torino 2-0 e accorciando ancora.
La sensazione? Che sarà una corsa da brividi fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata.
La situazione completa (dopo 36 giornate)
Classifica parziale con 35 partite per Atalanta, Roma e Fiorentina:
- 1. Napoli – 78 pt
- 2. Inter – 77 pt
- 3. Atalanta – 68 pt
- 4. Juventus – 64 pt
- 5. Lazio – 64 pt
- 6. Roma – 63 pt
- 7. Bologna – 62 pt
- 8. Milan – 60 pt
- 9. Fiorentina – 59 pt
- 10. Como – 44 pt
- 11. Udinese – 44 pt
- 12. Torino – 40 pt
- 13. Genoa – 40 pt
- 14. Cagliari – 33 pt
- 15. Verona – 32 pt
- 16. Parma – 32 pt
- 17. Lecce – 27 pt
- 18. Empoli – 26 pt
- 19. Venezia – 25 pt
- 20. Monza – 15 pt
Monza già giù. E il resto?
Monza è aritmeticamente retrocesso. Ma per il resto, è una vera giostra. Lecce, Empoli e Venezia si giocano la permanenza in Serie A su un filo sottilissimo. Chi sbaglia, saluta.
E mentre sopra si sogna lo scudetto, sotto si gioca col cuore in gola.
Quando si decide tutto?
Manca pochissimo. Due giornate. Due finali. I calendari di Napoli e Inter sono ora sotto la lente d’ingrandimento. Qualche scontro diretto? No, ma ci sono trasferte insidiose e squadre che lottano per la salvezza. Ogni punto pesa. Ogni gol può valere un trofeo… o una retrocessione.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
