Dietro ogni voce che arriva in fondo al cuore, c’è quasi sempre una famiglia che ha creduto prima degli altri. Nel caso di Jacopo Sol, il giovane cantautore lanciato da Amici 2025, questa regola vale pienamente. Ma chi sono i genitori di Jacopo Sol, e che ruolo hanno avuto nel suo percorso?
Nato come Jacopo Porporino, oggi è uno dei volti più originali della nuova musica italiana. Ma tutto, a quanto pare, è cominciato in famiglia. E in un’auto, con la radio accesa.
Leonardo e Ondina, i primi due fan
I genitori di Jacopo si chiamano Leonardo e Ondina. Persone comuni, lontane dai riflettori, ma fondamentali per costruire quel terreno solido da cui Jacopo ha potuto spiccare il volo. È stata la madre, Ondina, a iscriverlo per la prima volta a un corso di chitarra. Aveva otto anni. Il maestro riuscì a insegnargli solo un accordo, il Sol maggiore. Un inizio semplice, ma che lui non ha mai dimenticato.
Quel gesto ha segnato tutto: da lì è nato l’amore per la musica, che sarebbe poi diventata identità. Non a caso, il nome d’arte scelto – “Jacopo Sol” – è proprio un omaggio a quel primo accordo. Un segno che le radici non si dimenticano.
Ma non c’era solo la chitarra. Nei viaggi in macchina, papà Leonardo e mamma Ondina mettevano Pino Daniele, David Bowie, Lucio Dalla. La colonna sonora di una sensibilità che stava crescendo.
Un fratello a Londra
Jacopo ha anche un fratello maggiore, Nanni, che oggi vive a Londra. I due hanno condiviso una parte dell’infanzia, ma oggi seguono percorsi molto diversi. Nonostante la distanza, il rapporto tra loro resta forte e affettuoso. Jacopo, in più occasioni, ha parlato di Nanni come di un punto fermo. Qualcuno che lo ha sempre incoraggiato a seguire la sua strada, anche quando sembrava incerta.
Una base vera per un artista vero
Oggi Jacopo vive a Milano, tra palchi, studio e nuove collaborazioni. Ma la sua storia parte da molto più vicino, da un ambiente familiare che non ha mai cercato la ribalta, ma che gli ha trasmesso valori chiari: ascoltare, cercare, non mollare.
Forse è anche per questo che le sue canzoni parlano dritto, senza filtri. Perché prima della voce, Jacopo ha avuto una casa piena di musica, e di amore.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore
