Berrettini torna a vincere a Roma: battuto Fearnley, ora lo attende Casper Ruud

Davide Paglianiti

Berrettini torna a vincere a Roma: battuto Fearnley, ora lo attende Casper Ruud

ROMA – Il sorriso, la firma sulla telecamera e un messaggio semplice ma potente: “Mi siete mancati”. Dopo quattro anni, Matteo Berrettini torna a vincere sulla terra del Foro Italico. E lo fa nel modo migliore: con una prestazione solida e un pubblico che non ha mai smesso di crederci.

Nella giornata di sabato 10 maggio 2025, l’azzurro ha superato il britannico Jacob Fearnley con il punteggio di 6-4, 7-6(0), staccando così il pass per il terzo turno degli Internazionali d’Italia.

Una vittoria che vale

Berrettini non vinceva un match agli Internazionali dal 12 maggio 2021, quando batté John Millman. Da allora, infortuni, stop forzati e una lunga rincorsa alla forma migliore. La vittoria contro Fearnley, oltre al risultato, ha avuto il sapore del riscatto.

Nel primo set, Matteo è partito con autorità: servizi efficaci, dritto profondo e qualche volée ben piazzata. Un break nel settimo game gli è bastato per chiudere 6-4. Nel secondo set, equilibrio fino al tie-break, ma lì non c’è stata storia: 7-0 secco, a conferma di una superiorità tecnica e mentale netta nei momenti chiave.

Il pubblico, la scritta, l’emozione

Alla fine del match, Berrettini si è rivolto direttamente ai tifosi con uno dei gesti più iconici del tennis moderno: il pennarello sulla telecamera. La scritta: “Mi siete mancati”. Un messaggio che non aveva bisogno di spiegazioni.

“Giocare qui è sempre speciale,” ha detto subito dopo, intervistato da Sky Sport. “Ho vissuto anni difficili, ma non ho mai smesso di lavorare per tornare. Oggi è solo un piccolo passo, ma significa tanto.”

Prossimo avversario: Ruud

Il tabellone non è tenero. Al prossimo turno, Berrettini se la vedrà con Casper Ruud, reduce dal trionfo al Masters 1000 di Madrid. Un test durissimo, certo, ma anche una grande occasione per capire dove può arrivare il Matteo versione 2025.

Ruud parte favorito, ma il Berrettini visto oggi – attento, centrato, spinto dal tifo romano – potrebbe avere le carte giuste per creare problemi.

Un ritorno che fa bene al tennis italiano

In un momento in cui Sinner è appena tornato in campo e Musetti sta vivendo una fase di consolidamento, il ritorno competitivo di Berrettini aggiunge un tassello importante al quadro azzurro. Il suo carisma, la potenza del suo gioco e la connessione con il pubblico italiano sono risorse che vanno oltre il punteggio.

E al Foro, lo sanno tutti: quando Berrettini è in forma, c’è sempre aria di festa.