Quali sono i requisiti per essere eletto Papa?

Antonetta Del Prete

requisiti per essere eletto Papa

Essere eletto Papa non richiede titoli accademici né essere vescovo. Bastano tre condizioni minime: ecco quali sono 

In molti danno per scontato che, per diventare Papa, serva un curriculum lungo come un’enciclica. In realtà, le cose stanno diversamente. Il diritto canonico non è poi così rigido come si crede. Sembra quasi una battuta, ma è letteralmente possibile che venga eletto Papa un uomo qualsiasi, a patto che soddisfi tre requisiti minimi.

I requisiti per diventare Papa

Partiamo da ciò che serve davvero: essere maschio, essere battezzato nella Chiesa cattolica ed essere celibe. Fine. Nessuna Cresima, niente Comunione, neppure l’ordinazione sacerdotale è indispensabile. Sembra uno scherzo, eppure è tutto scritto nella prassi della Chiesa. La Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis stabilisce solo chi può votare nel Conclave: cardinali sotto gli 80 anni. Sono loro a chiudersi nella Cappella Sistina per scegliere il nuovo Pontefice. In questo Conclave sono 135, ma due non sono riusciti a presentarsi, quindi si scende a 133.

Quello che però molti non sanno è che storicamente ci sono state eccezioni. Una su tutte: Celestino V, eletto nel 1294. Non era cardinale, né vescovo. Era un eremita che viveva sugli Appennini. I cardinali non riuscivano a mettersi d’accordo, così lo tirarono giù dalla montagna e lo fecero Papa. Non durò molto: si dimise dopo pochi mesi. Pare che gli ambienti vaticani non siano proprio comodi per chi è abituato al silenzio dei boschi. Anche nel 963 fu eletto Papa un laico: Leone VIII. Non era nemmeno suddiacono. In poche ore fece una corsa a ostacoli nella gerarchia ecclesiastica e fu messo sul soglio pontificio.

C’è la possibilità che venga scelto un Papa laico?

È lapalissiano che oggi uno scenario simile sembri impensabile. I Papi vengono sempre scelti tra i cardinali presenti al Conclave. E questi, a loro volta, sono già tutti vescovi. Dunque anche se non c’è una regola scritta, la realtà è che il prossimo Papa sarà con ogni probabilità un cardinale, e anche un vescovo. Ma resta una possibilità teorica che venga scelto un laico. Non esiste nemmeno un’età minima per essere eletto. Tecnicamente anche un giovane di 25 anni potrebbe diventare Papa. Al contrario, per votare c’è un tetto massimo: 80 anni. Una norma introdotta da Paolo VI nel 1970.

Insomma, eleggere un Papa non è una scienza esatta. È un rituale antico, dove si mescolano tradizione, fede, politica e, a volte, un pizzico di imprevedibilità. Come in tutte le cose umane, anche in Vaticano, il prevedibile spesso lascia spazio al sorprendente.