La Champions League non è solo una coppa da sollevare, ma anche un bel gruzzolo da incassare. Ecco quanto può guadagnare chi vince
Arrivare in finale di Champions League è sicuramente una soddisfazione. Vincerla, poi, una gloria ancora maggiore. Ma quanti soldi guadagna ci vince? Prendiamo l’Inter, che quest’anno ha strappato il biglietto per la finale battendo il Barcellona ai supplementari, con un gol di Frattesi. Facciamo due conti.
Quanto guadagnerebbe l’Inter se vincesse?
Facendo due conti la squadra nerazzurra ha già portato a casa 131,5 milioni di euro prima ancora di scendere in campo a Monaco per l’ultimo atto. Non male per un torneo che, almeno sulla carta, dura solo pochi mesi. Ma sappiamo tutti che non è proprio così: la Champions è un lungo cammino.
Questi 131,5 milioni arrivano da varie voci, mica tutte limpide a primo sguardo. Solo per partecipare alla Champions, l’Inter ha ricevuto 18,62 milioni. Poi ci sono i premi per i risultati: 11,7 milioni per il quarto posto nel girone, altri 11 per gli ottavi, 12,5 per i quarti, 15 per la semifinale e 18,5 per l’accesso alla finale. Se dovesse alzare la coppa, ne arriverebbero altri 6,5. Poi ci sono gli incassi collaterali. I diritti TV, ad esempio: 7,36 milioni. La quota di market pool UEFA: altri 24 milioni circa. E lo stadio? Solo per il ritorno contro il Barça, 13 milioni di incasso. Supera pure quello del derby col Milan nella semifinale dell’anno prima, che si era fermato a 12,5.
A quanto ammonta la cifra finale
Insomma, se l’Inter dovesse vincere a Monaco, si andrebbe oltre i 138 milioni. E parliamo solo della stagione in corso, senza contare il merchandising, gli sponsor e i bonus nei contratti dei giocatori. C’è chi dice che il calcio è diventato solo business. Forse è vero. Ma provate a dire a un tifoso nerazzurro che il gol di Frattesi valeva “solo” 6,5 milioni in più. Alla fine, alzare la Champions è un gesto che mescola sogno e contabilità. Un po’ come vincere alla lotteria, ma con i muscoli e il fiato corto. E la sensazione resta stampata negli occhi di chi l’ha vissuta. Anche se, a conti fatti, resta comunque un bell’assegno.
Mi chiamo Antonetta Del Prete, classe 1991 e sono laureanda in Lettere. Da sempre mi piace leggere libri, soprattutto i fantasy, e scrivere in particolare di cinema, gossip, spettacolo, serie TV e tanto altro.