Dietro le aule di tribunale, i processi mediatici e le arringhe celebri, Nino Marazzita aveva una famiglia che lo ha accompagnato per tutta la vita, con discrezione e forza. Un universo privato, lontano dai riflettori, che ora – dopo la sua scomparsa – torna al centro dell’attenzione. Chi erano, davvero, le persone più vicine al grande penalista?
La moglie Gabriela: il legame ricucito dopo la crisi
Accanto a lui, da decenni, c’è sempre stata Gabriela, una donna di fede cattolica, riservata ma molto presente nella vita del marito. Non una figura pubblica, ma centrale. In un’intervista rilasciata anni fa, Marazzita aveva raccontato – con la sua consueta schiettezza – di aver vissuto un momento di separazione con lei, a causa di relazioni extraconiugali da lui stesso ammesse.
Tre anni di distanza. Poi il riavvicinamento.
“La verità – disse – è che quando un legame è autentico, non basta una crisi a cancellarlo”. Gabriela lo aveva perdonato. E lui, a suo modo, non ha mai smesso di ringraziarla.
I figli: Giuseppe e Silvia, la stessa strada del padre
Dal matrimonio con Gabriela sono nati due figli: Giuseppe e Silvia. Entrambi hanno seguito le orme del padre, diventando avvocati. Una scelta non scontata, ma forse inevitabile per chi è cresciuto in una casa dove il diritto era all’ordine del giorno, e il confronto non mancava mai.
È stato proprio Giuseppe a dare l’annuncio pubblico della morte del padre, con un post semplice e toccante su Facebook:
“Oggi mio padre ha combattuto con la grinta di sempre l’ultima battaglia – quella che nessuno può vincere. Lascia un grande vuoto, insieme al ricordo indelebile della sua intelligenza, della sua ironia, della sua grande umanità e della sua dolcezza.”
Parole che raccontano non solo un padre famoso, ma un uomo pienamente presente nella vita dei suoi figli.
Una casa e uno studio, sempre a Roma
La famiglia Marazzita viveva a Roma, nel quartiere Collina Fleming, zona tranquilla e residenziale. Lì si trovavano anche lo studio legale e la biblioteca personale dell’avvocato. Un luogo dove lavoro e vita privata si sono spesso intrecciati, ma sempre con rispetto per i ruoli e per le persone.
Nonostante la notorietà, Marazzita ha sempre mantenuto un equilibrio tra la dimensione pubblica e quella familiare, proteggendo la sua sfera più intima da eccessive esposizioni.
Una famiglia che ha condiviso tutto, anche il silenzio
Chi lo conosceva da vicino sa che, dietro la parlantina da avvocato e l’ironia da opinionista, c’era un uomo molto legato ai suoi affetti. Marazzita non amava parlare della sua famiglia in pubblico, ma non perdeva occasione – nei momenti giusti – per sottolineare quanto il sostegno dei suoi cari fosse stato decisivo, anche nei momenti più duri.
Ora che se n’è andato, resta l’immagine di una famiglia che lo ha accompagnato in ogni tappa della sua vita: con discrezione, con fermezza, e soprattutto con amore.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore