Bonus tredicesima: a chi spetta e quali sono i requisiti

Antonetta Del Prete

Bonus tredicesima

Il Bonus Tredicesima da 100 euro spetta ai lavoratori con figli a carico e reddito sotto i 28.000 euro. Ecco come funziona e come richiederlo

C’è un piccolo extra che alcuni lavoratori potrebbero essersi persi a dicembre, senza nemmeno accorgersene. Si chiama “Bonus Tredicesima” ed è una somma di 100 euro prevista da una norma abbastanza recente (Dl n. 167/2024). È pensato per chi ha uno stipendio non troppo alto e almeno un figlio a carico. Ma veniamo al punto: a chi spetta davvero? E come si richiede?

Chi ha diritto al Bonus

Per averne diritto bisogna essere lavoratori dipendenti. Se nel 2024 hai avuto un reddito sotto i 28.000 euro e almeno un figlio fiscalmente a carico, allora potresti essere tra i fortunati. Attenzione però: l’imposta lorda dev’essere maggiore delle detrazioni per lavoro dipendente. Questo dettaglio è fondamentale. Un esempio? Se lavori come impiegato e guadagni 23.000 euro all’anno, hai due figli a carico e il tuo datore di lavoro non ti ha versato quei 100 euro in busta paga a dicembre, allora hai tutto l’interesse a controllare il tuo Modello 730/2025. Potresti recuperarli lì.

Poi ci sono quelli che, per mille motivi, non hanno un datore di lavoro. Collaboratori domestici, persone momentaneamente disoccupate, oppure chi non ha comunicato in tempo i dati giusti al sostituto d’imposta. Anche loro possono recuperare il bonus, tramite dichiarazione dei redditi. Serve solo un po’ di pazienza e compilare i moduli corretti. E chi lo ha ricevuto senza averne diritto? In teoria il datore dovrebbe sistemare tutto con il conguaglio.

Le scadenze

Occhio alle scadenze: il Modello 730 va inviato entro il 30 settembre 2025. Se invece usi il Modello Redditi, hai tempo fino al 31 ottobre. Una considerazione a margine: 100 euro oggi non cambiano la vita, ma possono pagarti una bolletta, o toglierti il pensiero di un regalo natalizio lasciato in sospeso. Alla fine, tra sigle, modelli e requisiti, resta una cosa semplice: se pensi che il bonus ti spettasse e non l’hai visto, verifica. E se non sai da dove partire, magari un CAF può darti una mano.