Bonus Tiroide 2025: a quanto ammonta e come richiederlo

Antonetta Del Prete

Bonus Tiroide 2025

Il Bonus Tiroide 2025 è un sostegno per chi ha disturbi alla tiroide con invalidità riconosciuta. Ecco importo, requisiti e come fare domanda.

Non tutti lo sanno, ma alcune malattie alla tiroide possono dare diritto a un assegno mensile dall’INPS. Non è un bonus nel senso tradizionale del termine, tipo quelli da 200 euro una tantum che spariscono nel nulla. Questo è più simile a un aiuto fisso per chi ha problemi seri e documentati. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta, quali sono i requisiti per ottenerlo e come richiederlo.

Come funziona il Bonus Tiroide 2025

Nel concreto, parliamo di una somma che va dai 286 euro fino a 550 euro al mese, variabile a seconda del grado di invalidità riconosciuta. Non serve una laurea in medicina per intuire che si tratta di un aiuto cospicuo, soprattutto per chi deve affrontare spese mediche continue. Ma andiamo con ordine.

Il cosiddetto Bonus Tiroide si rivolge a persone che soffrono di patologie tiroidee come ipotiroidismo, gozzo, carcinomi e simili. Attenzione però: non basta dire “ho problemi alla tiroide” e aspettarsi un bonifico. Serve una certificazione medica e un grado d’invalidità pari almeno al 74%. È il minimo per essere considerati idonei a ricevere l’assegno mensile. Chi, per esempio, ha subito l’asportazione della tiroide non rientra automaticamente nel beneficio. Però se dalla visita medica risulta un’invalidità compresa tra il 74% e il 100%, allora sì, la domanda si può presentare.

Come fare domanda

Per avviare la pratica bisogna passare dalla Commissione Medica dell’INPS. Loro stabiliscono se e quanto la tua condizione influisce sulla vita quotidiana e ti assegneranno una percentuale che, come anticipato, se supera il 74% può dare diritto al bonus. Solo dopo si può presentare domanda, tramite il sito dell’INPS oppure affidandoti a un patronato o CAF. Una volta inoltrata la richiesta, l’INPS ti assegna una data per la visita, basandosi sulla tua residenza.

Quindi, se soffri di qualche patologia legata alla tiroide, ti conviene fare in fretta. I tempi per fare richiesta ed essere chiamati dalla commissione medica dell’INPS non sono così brevi, ma può valerne la pena.