Sole alto, giornate lunghe, voglia di vacanza. Ma l’estate vera, quella che ha a che fare con l’orbita della Terra e non solo con il meteo o le ferie, inizia il 21 giugno 2025 alle 22:42. Segnati l’orario: è il momento in cui scatta il solstizio d’estate, l’istante esatto che apre la porta alla stagione più attesa dell’anno.
Il solstizio non è una convenzione: è un fatto astronomico
Spesso si pensa che le stagioni inizino il primo del mese: 1° giugno, 1° settembre e così via. Ma in realtà le date che contano sono quelle legate al movimento della Terra intorno al Sole. E il 21 giugno, ogni anno, è la giornata in cui l’emisfero nord riceve più luce solare.
Alle 22:42, ora italiana, il Sole raggiungerà il suo punto più alto rispetto all’equatore celeste. Tecnicamente, da lì in poi, i giorni cominceranno ad accorciarsi. Ma nessuno se ne accorgerà, almeno per un po’.
Quante ore di luce avremo?
Molte. Il 21 giugno sarà il giorno più lungo dell’anno. A Milano, il Sole sorgerà poco dopo le 5:30 e tramonterà intorno alle 21:15. A Roma, le ore di luce saranno più di 15. In Alto Adige si toccano anche le 16 ore piene.
Il bello è che queste giornate così luminose sembrano non finire mai. È proprio questo che rende l’inizio dell’estate così speciale: non è solo una data, è una sensazione.
Solstizio e tradizioni: una notte carica di significato
Il solstizio d’estate è sempre stato un momento simbolico. Nell’antichità, veniva celebrato con fuochi, danze e riti legati alla fertilità della terra. Ancora oggi, in molte parti d’Europa — e anche in alcune zone d’Italia — si accendono falò, si raccolgono erbe, si fanno auguri per l’amore o la salute.
La notte tra il 23 e il 24 giugno è nota anche come notte di San Giovanni, e in molte città italiane si organizzano eventi o celebrazioni. Un’eredità antica che resiste, anche se in forme più moderne.
E l’estate meteorologica?
Tecnicamente, i meteorologi fanno partire l’estate il 1° giugno per ragioni statistiche e pratiche. Ma se vuoi sapere quando comincia davvero, la risposta è il 21 giugno alle 22:42. Tutto il resto — caldo compreso — viene dopo.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore