Renato Zero, chi è l’ex compagna Lucy Morante e perché non si sono mai sposati

Raffaella De Grazia

Giocare con la propria sessualità, creando un alone di mistero sulla propria musica e sul proprio personaggio. Renato Zero è stato ed è tuttora il re degli istrioni. Per moltissimo tempo si sono susseguite voci su una sua presunta omosessualità, avvallate dal fatto che il cantautore romano ha adottato in età adulta e in quanto genitore single Roberto, con il quale coltiva un rapporto genitoriale intenso e sincero. Zero, però, non ha mai fatto mistero di aver intrecciato importanti legami affettivi con due donne che hanno rivestito ruoli molto importanti nella sua vita: la conduttrice Enrica Bonaccorti e Lucy Morante, suo grande amore.

Lucy Morante, chi è la compagna di Renato Zero

Renato Zero era poco più che adolescente quando intrattenne una relazione sentimentale con Enrica Bonaccorti. La storia tra la conduttrice TV e il cantante durò due anni, nel corso dei quali si palesarono persino i fiori d’arancio. La coppia, però, si ruppe e il “Sorcino” si avvicino indissolubilmente a Lucy Morante, che divenne successivamente anche la sua manager. I due si conobbero negli anni Settanta e vissero un rapporto importante, seppure non sfociò mai in un matrimonio.

Sorella del chitarrista dei Goblin Massimo Morante, Lucy fu sempre presenza riservata ma preziosa per il cantante. E’ proprio a lei che Renato Zero ha dedicato la raccolta pubblicata nel 2010, “Segreto amore“.

Mi amava al punto da vendere i miei dischi fuori dai concerti.

Renato Zero ha speso parole affettuose per la sua ex compagna, che però non ha mai sposato, pur amandola immensamente:

Di sposarmi non m’è mai venuto in mente, ho avuto tante storie, ma non sono mai stato cliente di negozi che vendono bomboniere: ho scelto di sposare il mio pubblico.

Nonostante non siano più una coppia, Lucy Morante e Renato Zero non hanno mai avuto bisogno di concretizzare la propria rottura, o di definirsi come ex: la donna è rimasta una presenza fondamentale nella vita della star capitolina, dimostrando come i sentimenti veri possono perdurare, anche trasformandosi in altro.