Chi è Luis Antonio Tagle, cardinale filippino? Età, studi, genitori, biografia

Serena Comito

Chi è Luis Antonio Tagle, cardinale filippino? Età, studi, genitori, biografia 

Luis Antonio Tagle è tra i principali candidati come futuro papa. Per il suo stile umile è al centro del dibattito sul futuro della Chiesa.

Luis Antonio Tagle è uno dei nomi più papabili fra i possibili successori di Papa Francesco. Originario delle Filippine, rappresenta una delle figure più importanti e piene di carisma della Chiesa cattolica contemporanea. Il successo di Tagle è dovuto all’apprezzamento verso il suo approccio pastorale carico di empatia, ha uno stile spartano e denso di comunicazione. Il suo impegno è mirato a rendere la Chiesa più vicina alla periferia geografica ed esistenziale del mondo. Il suo appellativo è quello di “ponte” tra le culture, incarnando la visione-prospettiva di una Chiesa davvero universale. 

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Origini, età e studi conseguiti

Luis Antonio Tagle nasce il 21 giugno 1957 nelle Filippine, a Manila; la sua età: 67 anni. Dopo gli studi filosofici conseguiti nel seminario di San Giuseppe, continua il suo percorso teologico all’Ateneo de Manila University, l’università più prestigiosa del Paese. Nel 1982 diventa sacerdote, mostrando subito evidenti doti d’intelletto. Negli anni Ottanta, si sposta negli Stati Uniti, dove diviene dottore in teologia alla Catholic University of America, precisamente a Washington. L’esperienza all’estero ha allargato i suoi punti vista e la sua visione personale mettendolo in contatto diretto con la Chiesa universale e le sue dinamiche. 

Luis Antonio Tagle proviene da due genitori che rispecchiano la complessa cultura filippina. Il padre fa parte dell’etnia tagalog, mentre la madre è cinese. Le sue doppie origini etniche quindi da sempre gli fanno avere una prospettiva multiculturale. In più, fra i suoi antenati si ricorda José Tagle y Santarin, protagonista della rivoluzione filippina contro i dominatori spagnoli. Quella di Tagle è infatti una eredità storica che congiunge la sua famiglia alla lotta per l’identità e la dignità dei filippini. 

Biografia e carriera ecclesiastica

Luis Antonio Tagle, dopo aver finito gli studi, rientra nelle Filippine e all’interno della sua biografia può vantare una grande carriera ecclesiastica. Ricopre differenti ruoli di rilievo: docente, rettore del seminario, parroco e vicario episcopale. Viene nominato vescovo di Imus nel 2001 da Giovanni Paolo II. Successivamente Benedetto XVI lo nomina arcivescovo di Manila nel 2011 e lo fa diventare cardinale l’anno seguente. Papa Francesco, nel 2019, lo chiama a Roma per ricoprire l’incarico di prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, riformata poi nel Dicastero per l’Evangelizzazione. Tagle è figura centrale nella Chiesa globale, è davvero in gamba, perché capace di far abbracciare dottrina e misericordia, tradizione e dialogo, dando vita a una chiesa dal cuore aperto e dall’anima missionaria e vicina ai più poveri e bisognosi. 

Dopo la morte di Papa Francesco, il 21 aprile 2025, l’attenzione si è subito rivolta ai possibili successori. Tra i nomi più citati c’è quello di Luis Antonio Tagle. Il conclave è fissato per il 7 maggio e c’è chi vede in lui una sorta di erede naturale, per lo stile semplice e la sensibilità verso gli ultimi. Allo stesso tempo, non mancano voci critiche, legate ad alcune scelte fatte in passato quando era nelle Filippine, soprattutto su come ha gestito casi delicati. La Conferenza Episcopale del suo Paese è intervenuta in sua difesa, parlando di impegno e trasparenza. È un momento complesso, e la sua figura continua a dividere, ma anche a far riflettere.