Brian Nickels era un famoso stuntman all’età di 54 anni. L’uomo ha avuto un arresto cardiaco mentre si trovava nella sua casa a Londra.
Ex pugile, aveva messo da parte i guantoni per dedicarsi al suo sogno più grande: diventare uno stuntman cinematografico. L’uomo è ricordato per aver preso parte, di recente, a film cult, come Avengers: Age of Ultron, Thor: The Dark World, Captain America: The First Avenger e Guardiani della Galassia. Nickels. Inoltre, ha collaborato a: Skyfall, Spectre, Hobbs & Show, Jurassic World: Il regno distrutto ed Harry Potter e i Doni della morte Pt. 1 e 2.
Brian Nickels: Bridgerton Netflix, tributo
Il nome di Nickels è apparso anche poco prima dei titoli di coda alla dine della serie tv Netflix, Bridgerton, in segno di tributo. Questo perché l’uomo era noto nell’industria cinematografica britannica ed era anche molto amato. Da segnalare che nei giorni scorsi, infatti, la pagina GoFundMe ha avviato una raccolta fondi per sostenere la famiglia dello stuntman, che al momento attuale è arrivata a circa 18mila sterline, a fronte di 500mila. A lanciare la campagna è stato David Garrick, che ha scritto tra le motivazioni:
Lascia la moglie di 33 anni, la figlia di 7 anni e il figlio di 3. A causa di circostanze impreviste e inevitabili, la sua giovane vedova Simone e i loro due figli piccoli restano con un’ipoteca sostanziosa sulla loro casa che non verrà rimborsata. Simone ha lavorato solo per Brian negli ultimi 11 anni, e non è facile al momento trovare un lavoro con due bambini di cui occuparsi. Brian sarebbe la prima persona ad aiutare qualcuno di noi nel bisogno. […] Fate in modo che la gentilezza, l’amore e gli insegnamenti del meraviglioso Brian Nickels sopravvivano attraverso tutti noi.
Negli anni successivi alla sua scomparsa, la raccolta fondi ha superato le 35.000 sterline, grazie al sostegno di amici, colleghi e fan. La moglie Simone ha ricordato Brian come una persona generosa, sempre pronta ad aiutare gli altri. Il suo contributo a Bridgerton, in particolare nella coreografia delle scene di boxe, è stato fondamentale. La dedica nei titoli di coda della serie è un segno tangibile dell’affetto e della stima che l’intera troupe nutriva per lui.