Chi è Adrien Brody, l’attore premio Oscar ex fidanzato di Lara Leito

Serena Comito

Volto intenso, sguardo inquieto, talento che non passa mai inosservato. Adrien Brody è uno di quegli attori che non cercano il centro della scena: ci arrivano da soli, con la forza dei loro ruoli. E oggi, mentre torna sotto i riflettori grazie al film The Brutalist, c’è chi ricorda anche un pezzo della sua vita privata: la lunga e riservata relazione con la modella russa Lara Leito, oggi legata a Jannik Sinner.

L’Oscar da record con “Il pianista”

Newyorkese, classe 1973, Brody diventa un nome conosciuto in tutto il mondo nel 2003, quando conquista il Premio Oscar per la sua interpretazione in Il pianista di Roman Polanski. Un ruolo drammatico, vissuto con una preparazione estrema: perse oltre 13 chili, imparò a suonare il piano e visse isolato per settimane. Aveva appena 29 anni ed è tuttora il più giovane vincitore nella storia della categoria miglior attore protagonista.

Tra cinema d’autore e grandi produzioni

Non ha mai inseguito i blockbuster, ma non li ha nemmeno evitati. Dopo Il pianista, arriva in film come King Kong, The Grand Budapest Hotel, Midnight in Paris e Blonde. Nel 2025, con The Brutalist, torna a vincere: secondo Oscar e conferma di una carriera solida, mai banale.

Brody è uno di quei volti che restano impressi. Anche in ruoli minori, lascia sempre qualcosa.

L’amore (riservato) con Lara Leito

Dal 2012 al 2019, Adrien Brody è stato legato a Lara Leito, modella russa oggi nota per la sua relazione con Jannik Sinner. Si sono conosciuti al Festival di Cannes e da allora hanno formato una coppia riservata e mai chiassosa. Nessuna intervista a due, pochissime apparizioni pubbliche, ma sempre un certo fascino insieme.

È finita nel 2019, in silenzio. Com’era cominciata.

Chi è davvero Adrien Brody

Uno che sfugge alle etichette. Cresciuto in una famiglia creativa – madre fotografa ungherese, padre professore – Adrien da piccolo si esibiva come mago alle feste, con il nome “The Amazing Adrien”. Poi la passione per il teatro, i primi film, le scelte mai ovvie.

Oggi vive tra cinema, arte contemporanea, musica e un certo culto silenzioso costruito negli anni. Non cerca la ribalta. Ma quando arriva, se la prende.