Chi è il fidanzato di Greta Cristini? Età, vita privata, carriera

Antonetta Del Prete

Chi è il fidanzato di Greta Cristini

Chi è il fidanzato di Greta Cristini, giornalista e analista geopolitica? Scopri il suo percorso tra estero, guerra e televisione.

Parlare di Greta Cristini e non inciampare nella tentazione di mettere tutto sul piano professionale è quasi impossibile. La domanda gira da un po’: chi è il fidanzato della giornalista e analista geopolitica che da mesi vediamo intervenire in TV, tra scenari di guerra e questioni internazionali? La risposta è: non si sa. O meglio, non è mai stata confermata ufficialmente una relazione stabile. E questo già la dice lunga sul tipo di riservatezza che Greta mantiene sulla sua vita privata.

La formazione di Greta

Nata e cresciuta in Italia, ha vissuto per anni all’estero: Parigi, Bruxelles, New York. Un percorso che suona quasi cinematografico, se non fosse che parliamo di una persona tutt’altro che incline agli sproloqui. Laureata alla Sorbona, con una parentesi come avvocata anticorruzione negli Stati Uniti, già questo basterebbe a mettere in soqquadro il curriculum di molti suoi coetanei, è poi rientrata in Italia dopo otto anni.

Qui ha trovato casa a Limes, la rivista di geopolitica diretta da Lucio Caracciolo. Ma non si è limitata alla scrivania: con la sua giacca antiproiettile e il microfono, è andata nei posti dove le cose succedono davvero. Kharkiv, Donbas, Bakhmut. Non vacanze esotiche, ma mesi passati tra macerie e silenzi rotti solo da allarmi aerei.

La carriera di Greta

Chi l’ha vista in TV – Rai, La7, Mediaset – forse non immagina che molti di quei collegamenti li faceva da rifugi improvvisati, con il telefono in mano e la linea ballerina. Intanto, aggiornava i suoi follower su Instagram. Una cronaca secca, essenziale, a volte persino ruvida. Ma vera. Nel 2023 ha pubblicato il suo primo libro, Geopolitica. Capire il mondo in guerra. Niente tono cattedratico, solo il tentativo (riuscito) di unire l’analisi teorica a ciò che ha vissuto di persona. La prefazione? Caracciolo, ovviamente.

Ora tiene conferenze, insegna, intervista funzionari ucraini e diplomatici con una naturalezza quasi spontanea. Ma del suo privato, zero chiacchiere. Nemmeno un accenno. Fidanzato o no, la sua figura resta avvolta da un certo riserbo, che, a pensarci bene, è quasi un atto di ribellione nel tempo del sovraesposto.