Cristina Comencini: tra cinema, scrittura e impegno sociale
Cristina Comencini, classe 1956, è una delle figure di maggiore rilievo del panorama cultura italiano. Figlia del noto regista Luigi Comencini, è cresciuta in un’atmosfera pregna di stimoli artistici e in un ambiente aristocratico. Il suo esordio avviene da giovanissima, recita nel film diretto dal padre “Infanzia, vocazione e prime esperienza di Giacomo Casanova, veneziano” (1969). Consegue la laurea in Economia alla Sapienza di Roma nel 1978. Alla fine però la Comencini sceglie di seguire la passione di famiglia, infatti, entra nel mondo del cinema, della scrittura e del teatro. Fin dagli anni Settanta, Cristina è inoltre attivamente coinvolta nei movimenti per i diritti civili, militando anche in Lotta Continua. Da sempre attiva nell’impegno sociale, si occupa anche della difesa della parità di genere, spesso tema delle sue opere. Ha un forte seguito anche sui social, mantenendo un intenso legame con il pubblico, soprattutto femminile, che la considera voce autorevole e grande ispirazione cinematografica e culturale italiana contemporanea.
Lavoro: regista, sceneggiatrice e scrittrice affermata
Nell’ambito del lavoro, l’esordio di Cristina Comencini come regista avviene nel 1988 con il film “Zoo”, iniziando un percorso ricco di consensi e successi. In parallelo, la Comencini diventerà anche una scrittrice affermata. Il suo primo romanzo “Le pagine strappate” esce nel 1991. Seguiranno altri romanzi importanti come “Il cappotto turco”, “Lucy”, “Essere vivi”, ottenendo numerosi riconoscimenti. Conquista la critica anche come sceneggiatrice: sono suoi i testi delle pellicole cinematografiche “La bestia nel cuore” (2005), che si candida agli Oscar come miglior film straniero. Il suo talento quindi è poliedrico.
Vita privata e maternità precoce con precedente aborto
Nella sua vita privata Cristina Comencini conosce Fabio Calenda durante il liceo, i due convolano a nozze nel 1987. Dalla loro unione nascono due figli: Carlo, oggi famoso politico ed ex ministro, e Giulia, sceneggiatrice. Cristina Comencini è quindi la madre di Carlo Calenda, avuto a soli 17 anni, una maternità precoce, dopo aver avuto un precedente aborto, scelta che appunto non ha più voluto ripetere. Carlo Calenda partecipa alla serie tv “Cuore”, scritta dalla madre e diretta dal nonno Luigi Comencini. Malgrado il futuro divorzio, Cristina Comencini e Fabio Calenda hanno sempre mantenuto un buon rapporto civile a livello familiare. Nel 2001, Cristina Comencini si sposa con Riccardo Tozzi, un noto produttore e fondatore di Cattleya. Con lui la Comencini ha il terzo figlio, Luigi, oggi musicista e dj. Ma anche questo matrimonio si conclude nel 2016.
“Head Staff”, giornalista pubblicista laureata in letteratura, amo scrivere e apprendere costantemente cose nuove. Trovo che il mestiere del giornalista sia uno dei più affascinanti che esistano. Ti consente di apprendere, di conoscere il mondo, farti conoscere e di entrare in simbiosi con il lettore