I funerali di Papa Francesco, scomparso nella mattinata di Pasquetta, si sono svolti nel rispetto di tutte le norme di sicurezza e con il cuore colmo di gratitudine per un Pontefice capace di farsi amare non solo dagli ultimi e dai fedeli, ma anche dagli addetti ai lavori che hanno avuto l’onere e l’onore di poterlo incontrare, intervistare, ascoltare da una posizione privilegiata. Tra i giornalisti vaticanisti più vicini al Vescovo di Roma, che vanta origini italiane, un posto di rilievo lo occupa Fabio Marchese Ragona, giornalista in casa Mediaset.
Chi è Fabio Marchese Ragona
Milanese classe 1982, Fabio Marchese Ragona muove i primi passi nel giornalismo vaticanista nel 2005. I primi incarichi affidati al 43enne provengono dalla Rai, dove resta per due anni occupandosi dei funerali di Giovanni Paolo II e della successiva elezione di Papa Benedetto XVI.
Nel 2007, Marchese Ragona passa a Mediaset. Dà il via a questa nuova collaborazione professionale dapprima lavorando per la redazione del TG5 e, successivamente, passando alla redazione del telegiornale di Italia 1, Studio Aperto. Il giornalista, nato in Lombardia ma cresciuto in Sicilia, si occupa delle questioni più spinose ed importanti della Chiesa: dallo scandalo Vatileaks, alle dimissioni di Papa Ratzinger a favore della salita a San Pietro di Bergoglio, il piglio professionale e curioso di Fabio Marchese Ragona – che collabora anche con Mario Giordano alla realizzazione di tre volumi editi da Mondadori e realizzati dal conduttore di “Fuori dal Coro” – non passa inosservato.
Dopo essersi occupato della canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II – realizzando nel 2014 il documentario “Il sorriso di Karol” – il giornalista milanese intreccia un rapporto speciale con Jorge Mario Bergoglio: un sodalizio che porterà ad un’esclusiva intervista e alla stesura dell’autobiografia del Papa venuto “dalla fine del mondo”.
Il legame con Papa Bergoglio
Il sodalizio tra Fabio Marchese Ragona e il compianto Papa Francesco è sfociato in interviste esclusive e toccanti e in volumi che raccontano l’uomo oltre le vesti religiose.
Nel 2021, Marchese Ragona intervista in esclusiva il Pontefice: l’occasione, non particolarmente lieta per il mondo, la diffusione della terribile pandemia da Covid-19. L’intervista verrà inserita all’interno del libro del Pontefice, “Oltre la tempesta. Riflessioni per un nuovo tempo dopo la pandemia“. Sempre nello stesso anno, un nuovo incontro tra il vaticanista e il Santo Padre sfocia nella realizzazione di un docu-film , trasmesso su Canale 5, dal titolo “Francesco e gli invisibili – Il papa incontra gli ultimi“.
Nel 2022, una nuova intervista viene rilasciata da Bergoglio a Fabio Marchese Ragona, in occasione delle ricorrenze natalizie. Il documento, dal titolo “Il Natale che vorrei – Parla Papa Francesco“, registra picchi di ascolto record. L’ultima “partnership”, professionale e umana, tra il compianto Pontefice e Fabio Marchese Ragona risale al 2024: il giornalista vaticanista collabora alla stesura dell’autobiografia di Jorge Bergoglio, dal titolo “Life – la mia storia nella storia”. Il volume, pubblicato a marzo in 21 Paesi in contemporanea, ha raggiunto picchi di vendita record in Italia.
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