Clavicola sporgente: cause, esercizi, senza dolore

Davide Paglianiti

clavicola sporgente

Clavicola sporgente: cause, sintomi, rimedi ed esercizi. Scopri cosa può provocarla, tra fratture, postura e allenamento.

La clavicola sporgente è una particolare conformazione dell’osso che si estende tra lo sterno e l’acromion della scapola. Quando si avverte la clavicola dolorante, gonfia, o sporgente in avanti o in alto, può rivelare problemi alla colonna vertebrale o fratture. Scopriamo le cause di questa condizione e i rimedi per risolverla.

La cause delle clavicole sporgenti potrebbe essere il risultato della calcificazione di una frattura, di una magrezza eccessiva, o puramente una conformazione naturale e soggettiva. Poiché sull’osso clavicola, nella regione di confine tra il collo e il tronco, si inseriscono due muscoli, il deltoide e il trapezio, è possibile rendere la sporgenza meno visibile facendo un allenamento mirato.

Sintomi clavicola sporgente

Le clavicole hanno tra le funzioni quella di trasmettere le forze dall’arto superiore allo scheletro assiale. Per questo in genere è l’osso del corpo che si frattura più facilmente. Spesso le fratture derivano da una caduta sulla spalla, oppure su una mano tesa, che hanno come effetto quello di rendere l’osso clavicola sporgente.

Quando si presenta la clavicola sporgente in alto o la clavicola sporgente avanti non è raro che può trattarsi di lussazione o frattura. L’osso sporgente spalla può rivelare fratture di vario genere, che vengono classificate in composte, scomposte e sminuzzate.

Quando c’è frattura nella clavicola sporgente dolore si avverte proprio nella zona della rottura, ma si possono notare anche dei lividi viola che possono diffondersi sul braccio e sulla spalla. Ma la clavicola sporgente può rivelare anche problemi di scoliosi, quindi è opportuno consultare il medico per fare una diagnosi precisa.

Clavicola sporgente rimedi

Quando ci sono le clavicole sporgenti come averle per migliorarle esteticamente? In genere, quando si parla di allenamento per la clavicola sporgente, ci si riferisce ai deltoidi anteriori, laterali, posteriori e al trapezio. Per chi frequenta la palestra i muscoli deltoidi sono coinvolti in allenamenti abituali, come per esempio pesi e manubri. Ecco gli esercizi da fare:

Deltoidi anteriori – frontali: mettere un manubrio in ogni mano, distendersi inizialmente sui fianchi, alzare un braccio teso per volta e portarlo all’altezza del collo, poi tornare alla posizione di partenza. Eseguire 3 serie con peso crescente.

Deltoidi laterali – laterali: iniziare con le braccia lungo i fianchi e con un peso in ciascuna mano. Alzare contemporaneamente le braccia verso l’esterno fino a formare una “T”. Eseguire più serie aumentando il peso alzato.

Deltoidi posteriori – allenarli con due tipi di esercizi, le laterali a busto piegato e quelle superiori su panca inclinata. Per le alzate su panca inclinata partire proni e con i manubri in mano, sollevare i pesi lateralmente tenendo i gomiti piegati. Eseguire lo stesso esercizio in piedi piegandosi a 90°, inarcando leggermente la schiena e sollevando di lato i pesi.

E’ importante sottolineare che il programma di esercizi per fortificare il muscolo deltoide e le spalle deve essere creato apposta sul soggetto per favorire la durata del movimento invece del carico. Per migliorare esteticamente la clavicola sporgente si deve allenare bene anche il muscolo trapezio, ovvero le fasce della nuca e nella parte dorsale del torace.

Gli studi recenti

Negli ultimi anni si è parlato molto di postura e lavoro sedentario, specialmente dopo la pandemia. Sempre più persone lamentano fastidi alla clavicola, spesso senza traumi evidenti. Questo succede perché stare troppo tempo al computer o al cellulare, con spalle curve e testa in avanti, può portare a squilibri muscolari. Il trapezio superiore, per esempio, tende a irrigidirsi, mentre altri muscoli si indeboliscono. Questo può far apparire la clavicola più sporgente o accentuare eventuali assimmetrie.

Dal 2022 diversi fisioterapisti hanno iniziato a consigliare esercizi posturali leggeri, anche a casa, per prevenire questi problemi. Si punta su allungamenti quotidiani, rinforzo del trapezio medio e inferiore, e mobilità del torace. È aumentata anche l’attenzione per i cuscini e le sedie ergonomiche, che aiutano a scaricare meglio il peso su spalle e colonna. In alcuni casi si usano anche piccoli taping correttivi o supporti leggeri per migliorare l’allineamento. Non servono cose complicate: basta costanza. Se la clavicola sporgente è comparsa di recente e non c’è stato un trauma, prima di pensare a fratture o problemi seri, vale la pena valutare la postura e la vita quotidiana. Un fisioterapista può aiutare a capire se è solo una questione di equilibrio muscolare.