Christian Panucci, ex difensore di Milan, Roma e Real Madrid, oggi allenatore e opinionista TV. Ecco la sua carriera piena di successi
Christian Panucci è uno di quei nomi che, per chi ha seguito il calcio dagli anni ’90 in poi, suona familiare. Difensore tosto, grinta da vendere, ha girato mezza Europa con la valigia da calciatore. Oggi lo conosciamo anche come allenatore e opinionista in TV, ma la sua storia è piena di svolte.
Vita e carriera
Nato a Savona nel 1973, ha iniziato tirando calci al pallone nei campetti della Veloce Savona. Poi il salto al Genoa e, da lì, la grande occasione: il Milan di Fabio Capello. Non male per un ventenne. Con i rossoneri vince tutto: scudetti, coppe e pure la Champions League. Non si ferma lì: si fa notare anche al Real Madrid, dove diventa il primo italiano a giocare con le Merengues. Altri titoli, altri successi.
Poi la parentesi meno fortunata con l’Inter, e via di nuovo: Chelsea, Monaco, e infine la Roma, dove forse ha lasciato il segno più profondo. Otto stagioni, oltre 300 presenze e un ruolo da leader vero. In giallorosso ha anche vinto due Coppe Italia. Chiude con un breve passaggio al Parma e poi dice basta. Con la Nazionale? Una carriera a tratti sfortunata. Spesso convocato, ma raramente nei momenti chiave. Ha però giocato gli Europei del 2008, segnando anche un gol importante. Uno di quei difensori che in area avversaria ci andava senza paura.
Cosa fa oggi
Finita la carriera da calciatore, ci ha provato come allenatore. Esperienze altalenanti, da Livorno alla Ternana, fino a diventare CT dell’Albania. Anche lì, alti e bassi, ma mai banale. E poi la TV: opinionista con Sky, poi Mediaset. Sempre diretto, mai banale nei commenti. Qualche volta anche troppo schietto. Ma è Panucci, e lo prendi così com’è.
Ultimamente è tornato a far parlare di sé per un fatto spiacevole. L’auto, un’Audi Q8, parcheggiata nella sua villa a Roma è andata a fuoco. Pare un incendio doloso. In casa c’era il figlio, Juan, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Lui invece era a Dubai con la famiglia. Insomma, Panucci è uno di quei personaggi che il calcio non se lo toglierà mai di dosso. Tra una polemica e un’apparizione TV, continua a far parlare di sé.
Mi chiamo Antonetta Del Prete, classe 1991 e sono laureanda in Lettere. Da sempre mi piace leggere libri, soprattutto i fantasy, e scrivere in particolare di cinema, gossip, spettacolo, serie TV e tanto altro.
