Glicemie post prandiali: valori normali subito dopo mangiato

Annarita Faggioni

cos'è la glicemia post prandiale

Glicemie post prandiali: valori normali subito dopo mangiato. Se soffri di diabete, devi fare i conti dopo mangiato

Glicemie post prandiali: di cosa si tratta? Sono delle concentrazioni di glucosio nel plasma e si presentano entro 2 ore dopo aver mangiato. Se soffri di diabete, sai quanto è importante valutare la glicemia subito dopo mangiato. Per la rubrica di salute e benessere, qualche consiglio utile per capire quando preoccuparsi e come misurare i valori.

Valori glicemia normali: quali sono?

La tabella valori glicemia mostra quali sono i valori medi considerati normali. A digiuno, si ritiene che la persona abbia il diabete quando arriva o supera il valore di 126 mg/dL di glicemia. Ci sono, però, situazioni che fanno preoccupare perché sono molto vicine a questo valore. Se, a digiuno, hai un valore dai 100 ai 125 mg/dL, devi cominciare a ripensare alla tua dieta e a perdere peso per evitare il rischio di diabete.

Se mangi, i valori normali cambiano. Tra i 140 e i 160 mg/dL nelle 2 ore successive al pasto sono considerati normali, ma da 200 mg/dL in su, c’è una situazione di diabete. Ci sono anche casi di ipoglicemia, quando la persona ha valori inferiori ai 140 mg/dL dopo mangiato, oppure minori a 99 mg/dL a stomaco vuoto. Anche in questo caso, si deve chiedere aiuto medico.

Su quale dito si misura la glicemia?

Purtroppo, chi soffre di queste patologie si deve misurare spesso e, per farlo, il glucometro deve pungere il dito. Quindi, si può usare qualsiasi dito, a patto di usare la parte del polpastrello. Qual è la procedura da seguire?

  • disinfetta il polpastrello e rimuovi con un primo batuffolo di cotone il disinfettante residuo;
  • pungi il dito con una lancetta pungidito e fai pressione (non forte) con il pollice dell’altra mano;
  • metti la goccia di sangue sulla striscia e attendi i dati.

Ricorda di seguire le indicazioni riportate sulla confezione del misuratore e di cambiare dito a ogni misurazione. Se usi l’insulina, i controlli devono essere frequenti. Dopo che la macchinetta ti mostra i valori, verifica sulla tabella misurazione glicemia se i livelli sono nella norma. Segna in ogni caso i dati e, se sono fuori norma, contatta il medico per chiedere maggiori informazioni e cosa fare.

Glicemia 240 cosa fare?

Se hai la glicemia 240 dopo pranzo, questo dato evidenzia una situazione di pericolo. Il diabete con glicemia così alta può portare complicanze agli occhi, ai reni, ai nervi e alla circolazione. Una glicemia 170 dopo mangiato, invece, dimostra che c’è un inizio di diabete a cui fare attenzione. Se sei già diabetico e il tuo valore scende a 170, vuol dire che la situazione è in miglioramento. Chiedi sempre consiglio al medico in base ai valori che hai.

La misurazione è importante per capire se si ha il diabete in una prima fase e che tipo di diabete è. In seguito, si potrà capire come stanno procedendo le terapie prescritte dal medico per il controllo e la gestione della patologia.

Aggiornamenti

Negli ultimi mesi sono arrivate novità importanti sulla gestione della glicemia post prandiale. L’Associazione Italiana Diabetici ha aggiornato le linee guida: ora si consiglia di controllare la glicemia non solo 2 ore dopo il pasto, ma anche a 1 ora, soprattutto per chi usa insulina o farmaci specifici. Questo aiuta a individuare prima eventuali picchi glicemici. Un valore a 1 ora dovrebbe stare sotto i 180 mg/dL.

Se invece superi spesso questo limite, il medico potrebbe modificare la terapia o suggerire piccoli cambiamenti nella dieta, tipo ridurre i carboidrati ad alto indice glicemico. Inoltre, ora si dà più importanza all’uso dei sensori glicemici continui (CGM), che permettono di vedere in tempo reale come cambia la glicemia durante il giorno senza dover pungere il dito ogni volta. Anche chi ha il diabete di tipo 2, non solo chi ha il tipo 1, può trarne beneficio. Infine, una ricerca del 2024 ha confermato che attività fisica leggera subito dopo i pasti, tipo una passeggiata di 10-15 minuti, aiuta molto a tenere più bassa la glicemia. Quindi, se puoi, meglio muoversi un po’ dopo aver mangiato.