Un film Minecraft: tra successo virale e caos nelle sale per il fenomeno “Chicken Jockey”

Elide Groppi Munoz

a Minecraft film

A poco più di 2 settimane dal debutto, il film di Minecraft ha battuto moltissimi record, ma sono tanti a definire questo film come una delle peggiori trasposizioni videoludiche ma scopriamo più da vicino questa pellicola.

Il 3 aprile 2025 è uscito Un film Minecraft, che è il primo adattamento live-action del famosissimo videogioco, amato dai millenial di tutto il mondo. Fatto sotto la direzione di Jared Hess e vanta attori molto amati come Jason Momoa, Jack Black, Emma Myers e Danielle Brooks. Solo nel primo finesettimana di proiezione ha incassato 4,8 milioni di euro con oltre 620.000 spettatori, diventano in questo modo il miglior esordio cinematografico dell’anno in Italia.

Trama e approccio creativo

Il videogioco non ha una vera e propria trama, dato che si basa sulla fantasia del giocatore, che potrà costruire il proprio regno ed esplorare la mappa di gioco accumulando risorse. Quindi l’adattamento aveva moltissime possibilità di sviluppo. A Minecraft Movie racconta la storia di quattro persone che si ritrovano proiettate in un mondo cubico che si chiama Overworld e dovranno tornare a casa, affrontando moltissime sfide e pericoli.

La mancanza di una trame nel videogioco, ha lasciato uno spazio molto ampio alla sceneggiatura e il regista Hess ha quindi sottolineato che il film non ha lo scopo di rendere canonica la storia del gioco, ma è una rappresentazione delle moltissime storie dell’universo di Minecraft.

Il fenomeno “Chicken Jockey” e il caos in sala

Un fenomeno interessante che riguarda il film Minecraft è il suo alto tasso di creazione di meme virali ma soprattutto il fenomeno virale noto come Chicken Jockey“. Alcuni giovani ispirati da questa scena iconica del film, hanno iniziato ad imitare il protagonista del film. Questo è successo durante le proiezioni dei film, dove si è potuto assistere ad urla, balli e lanci di popcorn.

Il problema è nato quando queste situazioni sono sfuggite di mano al punto dal richiedere l’intervento della polizia negli USA, arrivando addirittura a proibire l’ingresso dei minori non accompagnati.

Il regista Jared Hess ha amato queste reazioni del pubblico dicendo “È fantastico vedere i ragazzi fare festa, salire sulle spalle degli amici, esplodere di gioia”.