Marcos y Marcos: quarant’anni di editoria tra libri, formazione e cultura

Serena Comito

In un’epoca in cui tutto corre, esiste una casa editrice che ha deciso di rallentare. Che non insegue le mode ma le osserva con curiosità. Che sceglie di pubblicare pochi titoli, con attenzione, rispetto, ascolto. Da oltre quarant’anni, Marcos y Marcos è un presidio editoriale indipendente che resiste alla logica del “di più” e difende il valore del “meglio”.

Fondata nel 1981, ha sede a Milano, ma il suo respiro è internazionale: pubblica narrativa e poesia da tutto il mondo, con una sensibilità rara per la traduzione, la voce originale e l’identità dei testi. Ogni libro porta con sé il tempo necessario a nascere bene. Non viene mai prodotto in fretta. E forse è anche per questo che, una volta tra le mani, resta impresso.

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Il catalogo di Marcos y Marcos è una mappa letteraria che attraversa Paesi, culture, linguaggi e generi. Dai romanzi contemporanei europei alle poesie classiche, dalle storie per bambine e bambini alle voci ancora poco note in Italia, ogni pubblicazione è frutto di una scelta editoriale forte. Non esiste, in questa casa editrice, l’idea di “riempire la stagione”. Esiste l’idea di portare qualcosa che valga la pena leggere.

E per farlo, l’attenzione parte dalla lingua. La traduzione è considerata un atto creativo e di responsabilità. I traduttori vengono valorizzati, coinvolti, ascoltati. E spesso accompagnano i libri anche dopo la pubblicazione, dialogando con i lettori nei festival, nei circoli e nelle librerie.

Marcos Academy: formare lettori e professionisti del libro

Oltre a pubblicare, Marcos y Marcos educa. E lo fa attraverso la sua Academy, attiva da più di vent’anni. Non è una scuola convenzionale, ma una vera officina dove si apprendono i mestieri del libro con un approccio pratico, condiviso, diretto. L’obiettivo non è solo trasmettere competenze tecniche, ma coltivare visione, etica, passione.

I corsi coprono l’intera filiera editoriale: dall’editing alla redazione, dalla comunicazione alla promozione, dalla distribuzione all’apertura di una libreria (con il corso “Officina Libreria”). E c’è spazio anche per la lettura ad alta voce, con il laboratorio “L’arte di leggere ad alta voce” tenuto da Vania Castelfranchi, un formatore capace di trasmettere quanto la voce possa dare vita alle parole.

Attualmente si sta per chiudere la stagione formativa, ma resta aperta l’ultima opportunità: un corso pratico per imparare a usare Adobe InDesign, lo strumento chiave per chi lavora sull’impaginazione.

MarcoScuole e i progetti per i più giovani

Marcos y Marcos è anche dentro le scuole, con il progetto MarcoScuole, dedicato alla promozione della lettura tra bambini, adolescenti e insegnanti. Ogni anno, la casa editrice propone percorsi tematici, incontri con autori, letture condivise che avvicinano i più giovani al mondo del libro in modo concreto e coinvolgente.

Non è solo un’iniziativa educativa, ma un vero ponte tra generazioni. Perché imparare a leggere – e ad amare i libri – è un’abilità che si costruisce con il tempo, e con chi sa prendersene cura.

Un libro per tè: leggere con lentezza, degustare con attenzione

Tra le iniziative più originali c’è Un libro per tè, un format nato per unire due piaceri: quello della lettura e quello della degustazione. Ogni mese, a Milano, nello spazio accogliente de La Teiera Eclettica, i lettori si incontrano per condividere un libro e un tè selezionato in abbinamento.

L’idea è semplice ma potente: ogni libro ha un sapore, e ogni tè può raccontarlo meglio. Il prossimo incontro, previsto per sabato 24 maggio, sarà dedicato a La libertà è un passero blu di Heloneida Studart, autrice brasiliana tradotta per la prima volta in Italia proprio da Marcos y Marcos.

Chiusi per leggere: quando meno è davvero di più

Nel 2025, la casa editrice ha lanciato un’iniziativa interna che è diventata anche un messaggio culturale: “Chiusi per leggere”. Ogni ultimo venerdì del mese, la redazione spegne i computer e lascia spazio solo alla lettura personale. Nessuna email, nessuna call. Solo libri, tempo, silenzio.

È una scelta simbolica, ma anche profondamente concreta. Perché leggere – per chi lavora con i libri – non è mai tempo perso. È nutrimento. E dedicargli uno spazio fisso, regolare, condiviso, significa ribadire con forza un principio: leggere è un atto centrale, non accessorio.

In un mercato che spesso corre troppo, Marcos y Marcos resta fedele al passo lento. E proprio per questo, riesce a pubblicare libri che lasciano il segno. È una casa editrice fatta di ascolto, artigianalità e scelte consapevoli. Dove ogni progetto nasce da un’idea semplice ma potente: fare cultura con cura. E farlo, sempre, con gioia.