Oriana Bolletta è la donna con cui Stefano D’Orazio ebbe una relazione da cui nacque Francesca Michelon. Una storia di silenzi, tribunali ed eredità
Chi è davvero Oriana Bolletta? Forse non è un nome di un personaggio pubblico conosciuto da tutti, ma negli ultimi tempi ha cominciato a circolare con insistenza. Questo perché il nome di Oriana è legata a Stefano D’Orazio, storico batterista dei Pooh. I due, infatti, ebbero una relazione più di quarant’anni fa. E da questa relazione nacque Francesca Michelon, oggi riconosciuta legalmente come sua figlia. Ma la vicenda non è stata facile per Francesca e di conseguenza per sua madre, vediamo perché.
La relazione di Oriana e Stefano
Il fatto curioso è che all’epoca Oriana era sposata con Diego Michelon, tecnico del suono e uomo di fiducia della band. Fu proprio lui a far conoscere Oriana e Stefano, senza forse immaginare ciò che sarebbe accaduto. O magari sì, ma tutto è rimasto nel silenzio. Per anni, infatti, Stefano D’Orazio non ha mai riconosciuto ufficialmente la paternità di Francesca. Diceva di aver visto Oriana due volte, nel lontano 1983 e nel 1984. Due incontri fugaci, secondo lui, del tutto innocui. Peccato che la realtà abbia seguito un copione diverso.
Nel frattempo, Francesca cresceva con il cognome Michelon, pur essendo figlia biologica di un altro. È toccato a lei, da adulta, farsi carico di una battaglia giudiziaria lunga oltre dieci anni. Testimonianze, documenti, perizie: un combattimento legale che ha avuto fine solo nel 2024, quando il Tribunale di Roma ha sentenziato che Stefano era suo padre.
L’eredità di Stefano
Oriana Bolletta, in tutto questo, è rimasta sullo sfondo. Mai troppo al centro, mai del tutto assente. Ha vissuto l’esposizione mediatica con riserbo, senza clamori. Una scelta forse dettata dal pudore, o forse da una stanchezza accumulata negli anni.
Ora che la vicenda si è chiusa, almeno sul piano legale, l’eredità di Stefano D’Orazio verrà divisa tra la vedova Tiziana Giardoni e Francesca Michelon. Una conclusione che ha fatto discutere, ma che per molti era ovvia. E Oriana? Rimane una figura laterale ma centrale. Senza di lei, niente di tutto questo sarebbe accaduto. Né amore, né negazione, né tribunali.