Quando scadono i punti Esselunga? Ecco la data precisa

I punti Fidaty di Esselunga scadono il 18 maggio. Dopo quella data, resta tempo fino al 1° giugno per usarli. Ecco cosa fare
Eccoci di nuovo con la solita faccenda dei punti Esselunga che spariscono. Ogni anno è la stessa storia: uno accumula, mette via, si dice “poi ci penso”, e intanto la data si avvicina come un treno in corsa. Ecco: quel treno arriva il 18 maggio 2025. Cosa fare per non rischiare di perdere questi punti?
Cosa fare per non perdere i punti
Fino al 18 maggio è possibile continuare ad accumulare punti Fidaty. Poi, dal 19 maggio, stop: niente più raccolta per quella tornata. Ma attenzione, perché fino al 1° giugno c’è ancora tempo per spenderli. Un piccolo esempio pratico: con 3.000 punti si può ottenere un buono spesa da 27 euro. Non è una cifra grandissima, ma nemmeno da gettare alle ortiche.
Inoltre, c’è un dettaglio che rischia di passare inosservato. Dal 19 maggio si può comunque tornare a raccogliere nuovi punti, ma quelli faranno parte di una nuova raccolta. Nella tua carta Fidaty ci saranno due contatori separati, quindi i vecchi punti non si mischieranno con i nuovi.
Come donare i punti
E se proprio non sai che farne? Puoi donarli. Sì, anche i punti Esselunga possono diventare un gesto di generosità. A un amico, un parente o a una delle associazioni indicate sul sito o in app. Serve solo il codice di verifica o un passaggio in negozio con la data di nascita del titolare.
Infine, qualcuno si chiede: perché devono scadere? Purtroppo non è un’imposizione di Esselunga, ma una questione legale. Un regolamento del 2001 che obbliga tutte le raccolte punti a durare massimo 5 anni. In conclusione quindi niente scuse: se avete punti da parte, usateli oppure se non sapete cosa farne, donateli. Perché aspettare il 2 giugno sarà inutile e, francamente, un po’ masochista.